Attualità
L’attacco di Trudeau, con ogni mezzo, a Freedomconvoy è soprattutto sui fondi
La mossa di Trudeau per ottenere lo stato di emergenza e reprimere, con ogni mezzo, il Freedom Convoy non ha ottenuto neppure l’appoggio di tutte le province del Canada. le provincie del Alberta, Manitoba, Quebec, e Saskatchewan, ma politicamente il partito liberale di Trudeau è appoggiato dai “Nuovi democratici” di Jagmeet Singh, che di democratico hanno solo il nome e che comunque gli garantiscono la maggioranza parlamentare.
In attesa di sgomberare con la forza della polizia a cavallo i manifestanti, Trudeau mira ha strozzarli finanziariamente: lo Stato di Emergenza gli permette di sequestrare conti correnti, licenze aziendali, beni personali che siano collegati con i rivoltosi. Questa è la finalità del primo ministro canadese, enunciata piuttosto chiaramente dalla sua portavoce, accennando perfino all’uso delle leggi contro il terrorismo che ora vengono allegramente utilizzante perfino contro pacifici cittadini canadesi
BREAKING: Trudeau regime now using terrorism laws to go after crypto and crowdfunding pic.twitter.com/Fj8ge0Pyzy
— Jack Posobiec 🇺🇸 (@JackPosobiec) February 14, 2022
La guerra si fa sporca, molto sporca. Il sito GoFundMe, che inizialmente si era occupato di queste raccolte fondi ha poi restituito le cifre. Un secondo sito che si era proposto per questa funzione GiveSendGo.com, è stato soggetto ad un attacco hacker che ha bloccato il sito e ha reso pubblico la lista dei donatori, fra cui un miliardario USA. Appare difficile non vedere in questo attacco la mano dei servizi segreti di Ottawa. Quindi ai membri del Freedom Convoy non è rimasto che il finanziamento tramite Criptovalute, che si sono confermate elemento di libertà.
Intanto anche l’associazione per le libertà civili canadese si è opposta alla decisione dello Stato di Emergenza
The federal government has not met the threshold necessary to invoke the Emergencies Act. This law creates a high and clear standard for good reason: the Act allows government to bypass ordinary democratic processes. This standard has not been met. 1/3
— Canadian Civil Liberties Association (@cancivlib) February 15, 2022
Con le province che hanno deciso di cancellare, chi prima chi dopo, l’uso dei pass vaccinali la repressione rimane solo come uno strumento di Trudeau per esercitare un potere semi dittatoriale sui manifestanti. Questo punto è ormai chiaro a tutti.
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