Difesa
Un lanciatore nascosto in un container: La nuova arma furtiva dell’Esercito USA
Scopri il nuovo lanciatore containerizzato dell’esercito USA a Fort Bragg, capace di sparare missili balistici come M270 e HIMARS. Un’arma nascosta che rivoluziona la strategia militare.

Un innovativo sistema di lancio containerizzato, progettato per utilizzare lo stesso arsenale di razzi d’artiglieria e missili balistici dei sistemi M270 MLRS e M142 HIMARS, è stato avvistato presso la base di Fort Bragg, in Carolina del Nord. Questo dispositivo, indistinguibile dall’esterno da un comune container da spedizione, offre una capacità di attacco flessibile e difficile da individuare per i nemici.
L’operazione “Spiderweb” dell’Ucraina, con attacchi segreti condotti tramite droni, ha recentemente dimostrato l’importanza strategica di sistemi d’arma nascosti, anche di livello inferiore.
Durante la visita del presidente Donald Trump a Fort Bragg, un video condiviso dal vice capo dello staff della Casa Bianca, Dan Scavino, ha mostrato il lanciatore containerizzato posizionato lateralmente. Trump ha assistito a dimostrazioni delle capacità dell’esercito presso la Holland Drop Zone, tra cui il lancio di razzi d’artiglieria. Un altro lanciatore, di tipo non identificato, è stato utilizzato per sparare i colpi.
Un sistema camuffato e potente
Il container, il cui tetto si apre lateralmente, può ospitare due “pod” di munizioni compatibili con M270 e HIMARS.
President Trump arrives at the Holland Drop Zone—Fort Bragg… pic.twitter.com/VQrOWoyata
— Dan Scavino (@Scavino47) June 10, 2025
Questi pod possono contenere sei razzi guidati da 227 mm, un missile ATACMS (Army Tactical Missile System) o due missili PrSM (Precision Strike Missile). ATACMS e PrSM, quest’ultimo in fase di introduzione per sostituire il primo, sono missili balistici a corto raggio. I razzi da 227 mm raggiungono attualmente una gittata di circa 80 km, con una variante recente che arriva a 150 km. L’ATACMS può colpire bersagli fino a 300 km, mentre la versione iniziale del PrSM raggiunge i 500 km, con piani per estenderne la portata oltre i 1.000 km, entrando nella categoria dei missili balistici a medio raggio.
Dimostrazioni di Forza a Fort Bragg
Durante la visita di Trump, i paracadutisti della 82ª Divisione Aviotrasportata hanno effettuato salti da un C-17 dell’US Air Force, mentre un’esercitazione di operazioni speciali ha coinvolto i Berretti Verdi e il 160° Reggimento di Aviazione per Operazioni Speciali (SOAR).
Tra gli elementi presenti, spicca un lanciatore per missili Scud di progettazione sovietica (o una replica) utilizzato nella dimostrazione delle operazioni speciali. Fort Bragg è un centro nevralgico per le operazioni speciali dell’esercito USA e ospita, tra le altre, l’82ª Divisione Aviotrasportata.
Sebbene non siano disponibili dettagli approfonditi sul lanciatore containerizzato, un video pubblicato da Military Times ad agosto 2024 ne aveva già mostrato l’esistenza, senza ulteriori informazioni. L’esercito sta sviluppando varianti del PrSM, tra cui una versione anti-nave con un nuovo sistema di guida e altre con carichi “ad alta letalità”, come bombe intelligenti miniaturizzate o droni kamikaze. Questo sistema rappresenta un’evoluzione significativa nella strategia di attacco furtivo, combinando potenza di fuoco e capacità di occultamento, e potrebbe ridefinire le dinamiche dei conflitti moderni.
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