Seguici su

Attualità

L’Aereonautica USA testa il veicolo di rientro per le testate nucleari USA

Gli USA ammodernano il proprio arsenale missilistico nucleare , preparandosi al confronto con Russia e Cina.

Pubblicato

il

L’Aeronautica Militare e la Lockheed Martin hanno annunciato il 18 giugno il primo test di un nuovo veicolo di rientro previsto in cima al missile balistico intercontinentale Sentinel.

Un veicolo di rientro disarmato Mk21A è stato lanciato alla fine del 17 giugno presso la base spaziale di Vandenberg, in California. Montato su un razzo Minotaur I, ha sorvolato l’Oceano Pacifico, secondo un comunicato stampa di Lockheed Martin. L’Mk21A è un aggiornamento dell’Mk21 attualmente montato sul Minuteman III ICBM.

Né l’Air Force né Lockheed hanno rivelato altri dettagli sul test, anche se Lockheed ha fatto notare che “i dati raccolti durante l’evento informeranno ulteriormente la progettazione dell’Mk21A e le future attività di test di volo”.

Il Centro di Armi Nucleari dell’Aeronautica Militare ha assegnato a Lockheed un contratto da 996 milioni di dollari per l’Mk21A nell’ottobre 2023. I veicoli di rientro saranno infine dotati di testate nucleari e integrati nell’ICBM Sentinel. In funzione, il veicolo di rientro viene rilasciato vicino alla parte superiore dell’arco del missile e ridiscende attraverso l’atmosfera verso il bersaglio.

Il veicolo di rientro è un sistema che permette alla/e testate nucleari di entrare nell’atmosfera senza subire i danni legati alle altissime temperature dovute all’attrito per le altissime velocità delle testate.

Sentinel ha avuto problemi di recente, con un superamento dei costi e delle scadenze che ha innescato una revisione del programma, perché l’impatto ha superato i limiti noti come violazione Nunn-McCurdy.

La legge Nunn-McCurdy richiede al Dipartimento della Difesa di riferire al Congresso ogni volta che un programma di acquisizione della Difesa supera determinate soglie di costo. L’Aeronautica Militare ha dichiarato una violazione critica per Sentinel ad aprile, indicando un aumento dei costi superiore al 25 percento rispetto alle stime di base.

Missile Sentinel e alcuni dati

Mk21A è tecnicamente un programma separato. I documenti di bilancio dell’Air Force mostrano che il servizio prevede di acquistare 426 veicoli di rientro, con consegne previste a partire dall’anno fiscale 2028 e fino al 2039. Queste saranno tutte testate multiple dei missili Sentinel, ognuna delle quali conterrà più testate nucleati. 

L’Air Force sta anche finanziando la ricerca e lo sviluppo di un “veicolo di rientro di nuova generazione”.

Il razzo Minotaur I che ha lanciato l’Mk21A il 17 giugno fa parte di una famiglia di sistemi basati sui motori dei razzi Peacekeeper e Minuteman, ha sottolineato Space Launch Delta 30 in un comunicato. L’Mk21A è un aggiornamento dell’Mk21 attualmente montato sul Minuteman III ICBM.

Altri elementi dell’ICBM Sentinel sono stati testati negli ultimi mesi. A febbraio, il produttore Northrop Grumman ha annunciato di aver condotto un test di volo del mantello e un test della pila del missile. A gennaio, l’azienda ha dichiarato di aver testato con successo il secondo stadio del motore a razzo solido del missile.

L’Aeronautica Militare vuole acquistare più di 600 missili Sentinel per sostituire i suoi Minuteman III, ormai obsoleti, che sono operativi da decenni e hanno superato la loro vita utile prevista. L’obiettivo è di mettere in campo i nuovi ICBM entro il 2030.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento