L’acqua salata portata dall’uragano dà fuoco alle auto EV e chiude le persone fuori casa

L’uragano Helene, che ha colpito recentemente il sud degli USA e soprattutto Florida, Georgia e Carolina, ha messo in evidenza un piccolo problema della tecnologia moderna: le inondazioni d’acuqa salata spinta dal vento rischiano di causare degli incendi importanti alle auto elettriche, mentre la domotica avanzata non è fatta per resistere a questi eventi estremi ed ha chiuso i proprietari fuori casa.

I veicoli elettrici possono prendere fuoco se vengono inondati dall’acqua salata, quindi i proprietari che vivono sulla traiettoria di una grande tempesta come l’uragano Helene avrebbero dovuto prendere precauzioni e prepararsi alla possibilità di non poter ricaricare l’auto durante un’interruzione di corrente. Questo l’allarme lanciato dal governatore della Florida Ron De Santis.

Il problema è semplice: l’uragano trasporta anche acqua salata, soprattutto vicino al mare, e ci sono stati dei casi, non numerosi, di incendi causati dalla corrosione dell’acqua salata sugli impianti elettrici. I proprietari quindi dovrebbero collocare le auto in luighi sicuri, possibilmente sopraelevati, prima dell’uragano, considerando che lo stesso potrebbe causare l’interruzione della fornitura elettrica. Inoltre Tesla consiglia, in caso di alluvione, di rimorchiare l’auto almeno a 15 metri da qualsiasi struttura, perchè potrebbe incendiarsi  dando fuoco agli oggetti vicini.

In caso di alluvione e di interruzione di corrente sia i sistemi di caricamento sia le pome di benzina non erogano carburante, quindi sempre meglio avere l’auto carica e il serbatorio pieno. La differenza è che si può avere un fustino di benzina d’emergenza, per quanto non sia una situazione priva di rischi, mentre avere una ricarica d’emergenza è molto più complesso. Inoltre il danno di un centro di ricarica elettrica danneggiato è molto superiore rispetto alla singola pompa di benzina.

Sito di ricarica Tesla inondato (Regno Unio)

La National Highway Traffic Safety Administration ha dichiarato che sta lavorando per migliorare la sicurezza delle batterie, man mano che i funzionari imparano a conoscere meglio i problemi. L’agenzia ha proposto di aggiornare alcuni dei requisiti di sicurezza delle batterie dei veicoli elettrici per ridurre i rischi, ma è tutto un processo di apprendimento ancora in corso.

Intanto chi aveva installato sistemi di domotica avanzata per aprire-chiudere le case da remoto, ha avuto dei problemi ad accedere alle proprie case:

Hurricane Helene victims with water damage to electronic locks are unable to re-enter their homes–heed accordingly pic.twitter.com/Pi2lfzs5cl

— ₩₳Ɽ ₱₳₮Ⱨ (@WarPath2pt0) September 28, 2024

Certo, la persona in oggetto non si è accorta di un misterioso oggetto sulla parte destra della porta, un piccolo buco che potrebbe risolvere i suoi problemi di acceso all’abitazione, ma questo è un problema ormai comune nel mondo digitale moderno, che ha dimenticato l’analogica chiave.