La Von Der Leyen vuole tagliare la dipendenza dal gas russo del 80%. Putin vuole aiutarla…

Con una mossa che molti critici diranno essere tardiva e limitata, il presidente della Commissione Von der Leyen “sta tracciando un percorso per porre fine alla dipendenza del blocco dal gas russo, che potrebbe vedere il fabbisogno da importazioni tagliato di quasi l’80% quest’anno. ”

La Commissione europea sta rivedendo la sua strategia energetica nel tentativo di ridurre il potere  del Cremlino dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Il piano, che dovrebbe essere presentato oggi, proporrà misure come lo sfruttamento di nuove forniture di gas e il miglioramento dell’efficienza energetica già quest’anno, ha affermato uno dei funzionari, e mira a garantire l’indipendenza dal più grande fornitore di combustibili fossili della regione ben prima del 2030 come prevedevano le precedenti proiezioni

C’è un problema: come mostra il seguente grafico JPMorgan, la produzione europea di petrolio e gas è in costante calo negli ultimi anni a causa dell’infatuazione del continente per il “Green” aumentando in continuazione la dipendenza dalla Russia. I due fenomeni sono strettamente legati.

Putin ha deciso che potrebbe aiutare attivamente questa transizione, attraverso il taglio secco delle forniture alla Germania che transitano attraverso il gasdotto Nord Stream 1, come riporta la FAZ.

La Russia ha apertamente minacciato di tagliare  le forniture di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1 nel Mar Baltico, e questo per la prima volta dall’inizio della guerra in Ucraina. “Abbiamo tutto il diritto di prendere una decisione ‘sulla base della reciprocità’ e di emettere un embargo sul transito di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1, che oggi lavora alla capacità massima del 100 per cento“, ha affermato il vice primo ministro russo Alexander Novak in un discorso trasmesso dalla televisione di stato lunedì sera, commentando lo stop di Nord Stream 2. 

“Ma non abbiamo ancora preso questa decisione, perdente per tutti“, ha detto Nowak. Ora però la Russia si sente giustificata a prendere questa decisione per le accuse dei politici europei. In questo modo aiuterà la Von DFer Leyen nella sua transizione lontano dal gas russo, mettendo al freddo i tedeschi, per primi, e gli europei, poi….