Attualità
La Turchia afferma di voler proseguire con le esplorazioni nel mare greco. Coraggio o bluff
Fonti dei media greche stanno ora riferendo che la Turchia, attraverso la sua ambasciata a Washington DC, ha informato gli americani che intende procedere senza impedimenti con le sue ricerche di perforazione con la nave Oruc Reis nelle acque contese del Mediterraneo orientale, nelle immediate vicinante dell’isola greca di Kastellorizo ed all’interno della zona economica esclusiva (EEZ). Tutto questo nonostante le fortissime pressioni esercitate dall’Unione europea e dagli Stati Uniti a supporto delle posizioni greche.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato alla fine di questa settimana che “non è accettabile che lo spazio marittimo di uno stato membro dell’Unione Europea sia violato o minacciato” e ha chiesto sanzioni se andrà avanti. Martedì una dichiarazione del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha richiesto che la Turchia si ritirasse dai suoi piani di perforazione che hanno messo la Marina greca in “stato di allerta”, dato che le navi di esplorazione turche sono già nelle acque greche o nelle vicinanze.
Una nuova dichiarazione rilasciata dall’ambasciatore degli Stati Uniti in Grecia, Geoffrey Pyatt, ha suggerito proprio la possibilità di uno scenario di confronto militare in alto mare.
“Voglio fare eco al chiaro messaggio di Washington e di altre parti d’Europa, esortando le autorità turche a fermare le operazioni che aumentano le tensioni nella regione, come i piani di indagine sulle risorse naturali nelle aree in cui Grecia e Cipro affermano la giurisdizione nel Mediterraneo orientale”.
Ora i turchi sono molto pressati dalla situazione: la guerra combattuta fra Azeri ed Armeni mette in pericolo le sue forniture dall’Asia centrale, e non è un caso che l’Armenia sia un fedele alleato della Russia, sempre più opposta ad Erdogan. nello stesso tempo la Turchia si sente soffocata dal fatto che la sua EEZ sia veramente ridotta dalla presenza delle isole greche, come possiamo vedere nella seguente immagine:
Le forze dei due paesi sono ora concentrate attorno alla piccola isola, ma i turchi avranno il coraggio di muoversi? Alla fine l’avviso NAVTEX illegittimo, per una esercitazione militare turca in territorio internazionalmente riconosciuto come greco, è scaduto senza incidenti. La nave turca da esplorazione mineraria Oruc Reis, che dovrebbe essere già intenta ad esplorare le acque greche, è ancora ad Antalya. Quindi i turchi stanno prendendo tempo, perchè si rendono conto che questa volta si fa sul serio. Erdogan proseguirà nelle sue intenzioni?
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