La terza moderna portaerei cinese è pronta per le prove in mare

La terza portaerei cinese si sta preparando per le “prove in mare” e quindi al servizio operativo, uno sviluppo che probabilmente non mancherà di suscitare preoccupazioni al Pentagono, visto il ritmo con cui la RPC sta rilanciando la costruzione navale e accelerando l’espansione della flotta. Negli ultimi anni la Cina ha aggiunto nuovi cantieri navali e generato nuove classi di navi porta mezzi anfibi anfibi Type 075, nuovi cacciatorpediniere Type 055 e, naturalmente, anche nuove portaerei.

È certamente ormai noto che, in termini di numeri puri, la flotta navale cinese è più grande di quella statunitense, un fatto che tuttavia non si traduce necessariamente in una superiorità militare. Ciononostante, la preoccupazione è significativa, dato il ritmo con cui la Cina sta aggiungendo nuove navi, grazie al suo ritmo di costruzione navale e alla ben nota fusione civile-militare, e probabilmente ci sono molte domande senza risposta sulla misura in cui la Marina Militare PLA ha la capacità tecnologica di sfidare veramente la Marina degli Stati Uniti.

La crescente flotta di portaerei cinese è preoccupante per una serie di ragioni fondamentali, sia in termini di approccio strategico del PLA che di progettazione delle portaerei. La terza portaerei cinese, chiamata Fujian, sta avanzando rapidamente verso il servizio operativo. In effetti, secondo un rapporto del gennaio 2023 dell’Eurasian Times, la Fujian condurrà “prove in mare” quest’anno, un passo fondamentale verso il pieno dispiegamento e lo status operativo, il tutto con una

La Fujian ha uno spazio di coperta più ampio che, in modo simile alla USS Ford, il che la rende una nave potenzialmente molto superiore alle prime due portaerei, con una potenzialità d’attacco e operativa molto superiore. Inoltre questa nave utilizza una catapulta elettromagnetica all’avanguardia, molto simile a quella utilizzata nella più moderna portaerei USA, la  Gerald Ford. Questo mentre le prime due portaerei avevano delle tradizionali catapulte a vapore. La propulsione della Fujian non è nucleare, ma tradizionale, e questo da un lato riduce l’autonomia, ma dall’altro semplifica notevolmente l’operatività della nave.

L’aereo imbarcato, ad ala fissa, sarà lo Shenyang 15B, detto “Squalo volante”, un aereo fra i più moderni dell’aviazione cinese. Gli USA rischiano di perdere il controllo dei mari vicino alla Cina o di dover affrontare gruppi di battaglia particolarmente moderni ed efficienti.