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La stupida, inutile, cosa avvenuta a Washington. La rivoluzione è qualcosa di diverso
In questo video potete vedere quello che è successo a Washington, durante la manifestazione Pro Trump. La folla non è stata controllata, non aveva la leadership necessaria , e si è abbandonata ad atti di violenza e distruzione. Risultato 4 morti, di cui uno per un colpo d’arma da fuoco.
Si è trattato di un rivoluzione? No, è stato solo caos. Una rivoluzione è qualcosa di completamente diverse, ha una leadership confermata ed afferma la propria qualità di potere alternativo a quello ufficiale: immediatamente afferma i propri uffici politici, militari e amministrativi in alternativa a quelli ufficiali. Non è un caos distruttivo, ma una violenza organizzata, o meglio una guerra guerreggiata.
Quella che doveva , e poteva, essere una manifestazione pacifica per sostenere le posizioni di Trump (e di Pence) e rafforzare le contestazioni al Senato, soprattutto se i repubblicani avessero mantenuto la maggioranza, si è trasformata in un colossale boomerang. Infatti:
- ora il partito repubblicano è spaccato, dopo la sconfessione di Pence da parte di Trump;
- ha fatto apparire , a torto, i repubblicani, come una versione di destra dei Black Lifes Matter.
Le opposizioni alla registrazione delle votazioni del senatore Ted Cruz sono state respinte, ed ormai a Trump rimane la propaganda politica e forse, qualche ricorso secondario, ma il grosso della strada per la contestazione delle elezioni si è concluso.
Trump rimane comunque un peso massimo nei repubblicani, ma ora dovrà ripensare completamente la propria strategia, e decidere se ripresentarsi nel 2024 o scegliere un altro candidato a lui vicino. Si torna alla politica ed all’opposizione ai Democratici, che prepareranno una bella politica militar-fiscale. La lotta passerà alle singole elezioni, sia della camera dei Rappresentati, sia del Senato. Si passa dalla corsa in velocità alla maratona. Sarà Trump la persone giusta in questo caso?