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La Sapienza vince il premio “Catch 22” su Tamponi e Green pass

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Conoscete il famoso “Catch 22”, il “Comma 22” del celebre romanzo di Joseph Heller: “Chi è pazzo può essere esentato dalle missioni di guerre, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni non è pazzo“. Alla Sapienza di Roma sono riusciti a uguagliare o a superare i l’immaginazione dello scrittore americano, prendendo un po’ anche da Kafka.

Ecco la geniale trovata dell’Università romana:

L Sapienza offre agli studenti un tampone molecolare (rapido) gratuito per accedere all’università e seguire i corsi in regola con la normativa del Green pass. Per avere il Green Pass bisogna aver fatto un tampone nelle ultime 48 ore, ma per poter fare il tampone devi avere il Green Pass. GENIALE. Se non hai già il Green pass, o non hai fatto il tampone nelle ultime 48 ore, qualsiasi sia il motivo, allora NON puoi fare il tampone e avere il Green Pass. 

Chiaramente siamo di fronte all’ennesimo sotterfugio ipocrita per spingere alla vaccinazione. Perchè La Sapienza non dice chiaramente che per frequentare bisogna aver fatto la vaccinazione e che lei stessa si assume ogni responsabilità civile, ed eventualmente penale (ricordiamo il ministro De Lorenzo). Più facile trovare queste geniali norme burocratiche per spingere gli studenti a vaccinarsi, a proprio rischio, anche se non convinti. Chi scrive queste norme pensa di essere geniale, alla fine è solo un piccolo strumento nella mani di altri.

 

 

 


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