Attualità
La Russia utilizza il nuovo Drone Kalashnikov nell’area di Kursk
Utilizzato sul fronte di Kursk, per la prima volta, il drone Kalashnikov KUB-10E, che avrebbe partecipato alla distruzione di un carro armato Challenger
Il nuovo drone kamikaze russo Kub-10E, a lungo raggio e con attacchi di precisione, sarebbe stato utilizzato per la prima volta durante l’intensificarsi del conflitto tra Russia e Ucraina. Il debutto del drone è avvenuto nella regione di Kursk, come riportato dai media ucraini. Questo incidente evidenzia il ruolo crescente dei veicoli aerei senza pilota (UAV) nella guerra ucraina.
Il produttore del drone, Telegram Channel, ha pubblicato un video sul suo canale ufficiale di Telegram che mostra il primo utilizzo del drone kamikaze. I blogger militari russi hanno poi condiviso il filmato sul sito di social media X (ex Twitter).
Kalashnikov sostiene che questo drone avanzato migliora significativamente le sue capacità aeree senza equipaggio con una migliore portata, precisione ed efficacia in combattimento. Secondo alcuni media ucraini, il drone è stato schierato a Kursk il 2 gennaio, pochi giorni dopo la sua presentazione ufficiale, ma non è stato possibile verificarlo in modo indipendente.
Il dispiegamento arriva in mezzo a notizie di carri armati e fanteria ucraini che hanno preso di mira le posizioni a Kursk, spingendosi in particolare nel villaggio di Bolshoye Soldatskoye, a circa 15 miglia a nord-est della roccaforte ucraina di Sudzha.
Sia i funzionari russi che quelli ucraini hanno confermato questa offensiva, probabilmente volta a rafforzare la posizione di Kiev in vista di eventuali colloqui di pace. La tempistica dell’attacco, durante il rigido inverno, suggerisce una mossa strategica dell’Ucraina per dimostrare la propria determinazione e sfidare il controllo russo nella regione.
Più tardi, lo stesso giorno, l’autorevole blogger militare russo Rybar ha affermato che le truppe russe avevano distrutto un carro armato britannico Challenger che avanzava verso Kursk. È stato anche condiviso un filmato che mostrava la distruzione del carro armato, suggerendo che fosse stato colpito da un drone.
Rybar ha riferito che l’attacco è stato effettuato da “equipaggi di droni della 155a Brigata della Marina di Guardia della Flotta del Pacifico”. Non ci sono informazioni sul tipo specifico di drone utilizzato e non è stato confermato in modo indipendente che il carro armato distrutto fosse effettivamente un Challenger-2 di fabbricazione britannica.
Dettagli sul Kub-10E
Il Kub-10E, un drone kamikaze a lungo raggio della serie Kub di Kalashnikov, dovrebbe avere un impatto significativo sulle operazioni russe in Ucraina.
Kalashnikov ha presentato ufficialmente l’UAV alla fine di dicembre dello scorso anno, insieme a un filmato che ne mostrava il lancio tramite catapulta. Il Kub-10E è stato presentato insieme al suo predecessore, il drone kamikaze Kub-BLA.
L’amministratore delegato di Kalashnikov, Alan Lushnikov, ha dichiarato in un’intervista: “Abbiamo sviluppato diversi nuovi prodotti della linea Cube. I permessi per uno di essi sono già pronti, quindi posso parlarvi brevemente del nostro nuovo prodotto. Si tratta del drone d’attacco Kub-10E. È progettato per distruggere equipaggiamenti militari nemici non corazzati e mezzi corazzati per il personale, posti di comando, strutture di difesa aerea e missilistica, ricognizione elettronica e guerra elettronica e strutture di supporto alle retrovie”.
Il Kub-10E si basa sulle capacità del Kub-BLA, ma ha un design diverso ed è significativamente più grande. “Sulla base di confronti visivi dei droni e delle loro attrezzature di lancio, il Kub-10E sembra essere circa cinque volte più grande in volume rispetto al Kub-BLA”, ha osservato il Capo Squadriglia Vijainder K. Thakur (retd), ex ufficiale dell’aeronautica indiana ed esperto militare.
L’UAV KUB-10E è progettato per un rapido dispiegamento e per attacchi precisi. Il produttore afferma che le sue capacità di combattimento e l’autonomia di volo superano di gran lunga quelle dei modelli precedenti della serie. Il drone ha un’altitudine operativa compresa tra 100 e 2.500 metri (circa 328 e 8.202 piedi) e una velocità di crociera fino a 100 chilometri all’ora (circa 62 mph).
Un funzionario di Kalashnikov ha precedentemente dichiarato: “L’autonomia di volo e la potenza di combattimento della nuova munizione guidata superano significativamente le prestazioni dei precedenti modelli della serie”.
“Sulla base delle sue dimensioni e del suo design aerodinamicamente efficiente, il Kub-10E potrebbe potenzialmente avere un raggio d’azione di diverse centinaia di chilometri. Le sue ali grandi e dritte avrebbero un alto coefficiente di portanza, suggerendo che il suo raggio d’azione potrebbe rivaleggiare o superare quello dei droni Geran-2”, aveva previsto Thakur.
Il Kub-10E utilizza una combinazione di navigazione inerziale e satellitare per un puntamento preciso. Al momento manca un sensore ottico, probabilmente perché per colpire obiettivi stazionari in profondità nel territorio nemico non è necessario il riconoscimento del bersaglio.
Il drone è in grado di operare in diverse condizioni atmosferiche, tra cui temperature comprese tra -30°C e +40°C (-22°F e 104°F) e raffiche di vento fino a 15 metri al secondo (circa 33,5 mph).
Thakur ha osservato che la Russia ha probabilmente sviluppato il Kub-10E per risolvere le carenze del drone Geran-2, che si basa sulla piattaforma iraniana Shahed-136. Queste limitazioni includono l’uso di componenti di produzione occidentale che devono essere reperiti con mezzi alternativi e una testata più piccola.
Il debutto del Kub-10E segna l’ultima aggiunta di un UAV al campo di battaglia, che è diventato un terreno di prova per armi avanzate, sottolineando la crescente importanza dei droni nella guerra moderna, in particolare nel conflitto in Ucraina.
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