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La riforma del catasto: una patrimoniale occulta, eterodiretta, sbagliata. Il momento per vedere chi sta con gli Italiani e chi li odia

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Il governo intende introdurre la riforma del catasto nella prossima manovra di bilancio, nella delega per la riforma fiscale? Questa è la domanda che attanaglia il 70% circa degli italiani proprietari di un’abitazione. Perché?

Prima di tutto la revisione del catasto, e quindi dei valori immobiliari, è il presupposto per l’applicazione di una patrimoniale sugli immobili.Non è un caso che la revisione più pesante degli ultimi decenni avvenne con il governo Monti, che tout court, aumentò gli stessi del 60%. Anche il cosiddetto “Ricalcolo a somma zero” è un pericolo perché:

  • da un lato è comunque una redistribuzione del carico fiscale fra i cittadini e , non essendo basato sul reddito, potrebbe essere ingiusto;
  • nessuno francamente crede nella volontà del governo, di qualsiasi governo, di operare a somma zero.

Perchè questa sfiducia nel governo? Semplice:

  • sotto spinta della Germania Bruxelles vuole tassare la ricchezza degli italiani per una questione di pura invidia. Dato che le famiglie posseggono il 70% del patrimonio Immobiliare, contro cifre molto più basse in Germania, per loro siamo solo dei ricchi furbi;
  • vi è un pregiudizio ideologico piddini per cui il proprietario di case, anche della prima casa, è sempre comunque uno sporco redditiero.

Proprio ieri c’è stata un’interrogazione al MEF sulla materia e la sottosegretaria Castelli ha risposto che “il 26 gennaio 2021 il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha disposto l’attivazione progressiva su tutto il territorio nazionale del Sistema Integrato del Territorio – SIT, la nuova piattaforma digitale dell’Agenzia delle Entrate nella quale saranno conservati gli atti e gli elaborati catastali”. Bene, ma dobbiamo fidarci?

Evidentemente no. Comunque c’è un lato positivo: nulla come la riforma del catasto darebbe all Lega una motivazine estremamente popolare per uscire dalla maggioranza e lasciare la responsabilità di tosare gli italiani solo a PD, M5s e qualche fuoriuscito di Forza Italia. Sempre che poi riescano a far passare la cosa alle Camere…

In questo Salvini è stato chiarissimo: la riforma per chi ha una casa una fregatura“. “La casa degli italiani, il negozio degli italiani, il capannone, l’azienda agricola degli italiani, è stata tassata, supertassata e ipertassata. Il Pd voleva la tassa patrimoniale e noi diciamo no, voleva la tassa di successione per chi lascia muore e in tempo di Covid mi sembra di pessimo gusto, per chi lascia qualcosa ai figli, noi diciamo no”

Anche più chiaro l’economista della Lega Antonio Maria Rinaldi, che poi ha parlato anche di un’iniziativa pratica: “Un plauso al Comuni di Pontecorvo , primo in Italia a dare via libera alla nostra mozione contro la riforma del catasto e l’aumento IMU. Da Bruxelles a Roma e sui territori, dalla Lega un secco no a ogni proposta che preveda di mettere ulteriormente le mani in tasca ai cittadini italiani, fra i più vessati d’Europa. Continueremo a lottare contro le proposte della sinistra”Tassa e spendi”, la casa non si tocca

Vedremo quanto il governo Draghi Intenda rischiare l’impopolarità in un momento così delicato.

 


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