Economia
La Produzione Industriale si sfracella ad Agosto: niente ripresa
Ad Agosto, smentendo seccamente le previsioni, nuovo tonfo della Produzione Industriale, in sintesi:
– Dati destagionalizzati mensili: -0,3% su luglio (che fece -1,0% su giugno); il profilo della curva torna leggermente discendente
– Dati destagionalizzati anno su anno: -4,6% su agosto 2012 (a luglio era -4,2%); il profilo della curva tendenziale torna piatto e smorza il recupero primaverile
– Dati Grezzi: -7,6% su agosto 2012 (a luglio era -1,2%); il profilo della curva tendenziale torna a peggiorare
I dati di Luglio-Agosto 2013 sono sotto del -1,0% su quelli del 2 trimestre 2013, per cui la componente industriale del PIL certamente sara’ negativa. E’ pertanto prevedibile che il PIL del 3 trimestre, trim. su trim. sia ancora una volta negativo, per la nona volta di seguito. Niente Ripresa.
A livello settoriale andamenti fortemente divergenti:
– Migliorano: Tessile-Abbigliamento, Mezzi di Trasporto, Elettronica, Chimica e Farmaceutica
– Crollano: Alimentare, Meccanica, Energia
Qui il comunicato ISTAT
Ad agosto 2013 l’indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,3% rispetto a luglio. Nella media del trimestre giugno-agosto l’indice ha registrato una flessione dello 0,5% rispetto al trimestre precedente.
Corretto per gli effetti di calendario, ad agosto 2013 l’indice è diminuito in termini tendenziali del 4,6% (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 22 di agosto 2012). Nella media dei primi otto mesi dell’anno la produzione è scesa del 4,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Ad agosto la lieve diminuzione congiunturale dell’indice complessivo destagionalizzato è associata a variazioni positive nei settori produttori di beni non energetici: beni di consumo (+2,2%), beni intermedi (+1,3%), beni strumentali (+0,1%). Segna invece una variazione negativa il comparto dell’energia (-1,6%).
Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, ad agosto 2013, diminuzioni tendenziali significative nei comparti dell’energia (-9,7%) e dei beni strumentali (-7,4%). Segna una flessione più contenuta il raggruppamento dei beni di consumo (-2,1%), mentre i beni intermedi registrano una variazione nulla.
Per quanto riguarda i settori di attività economica, ad agosto 2013 i comparti che registrano la crescita tendenziale più accentuata sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,1%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+12,4%) e delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+10,5%). Le diminuzioni maggiori si registrano per i settori della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-12,0%), della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-8,9%) e della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. (-8,8%).
By GPG Imperatrice
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