La Posta britannica inizia a consegnare corrispondenza e pacchi via drone

Segnando una nuova alba nel settore delle consegne, la Royal Mail ha avviato i primi servizi di consegna via drone nel Regno Unito, partendo da un’area isolata e particolare. 

Il primo servizio di consegna via drone del Paese è iniziato nelle isole Orcadi, grazie a una collaborazione tra Royal Mail e Skyports Drone Services. L’opzione di consegna sarà utilizzata per distribuire lettere e pacchi tra le isole dalla struttura di Stromness, secondo un comunicato stampa.

I servizi di consegna alle isole di Hoy e Graemsay sono spesso condizionati da condizioni meteorologiche estreme e si prevede che il servizio con i droni migliorerà i livelli di servizio e i tempi di consegna.

Il servizio verrà effettuato in via sperimentale per tre mesi. A causa della particolare geografia delle Orcadi e della vicinanza delle isole tra loro, il servizio potrebbe essere mantenuto in modo permanente all’interno dei quadri giuridici esistenti dopo averne valutato la fattibilità. Ecco un video sulla consegna della posta

Carico utile fino a 6 kg

Il servizio condotto da Skyports utilizza un velivolo Speedbird Aero DLV-2 specificamente progettato per la logistica aerea di trasporto pesante. Il drone è dotato di sei rotori elettrici ed è in grado di compiere un viaggio di andata e ritorno di otto chilometri. Il drone è in grado di operare anche oltre la linea di vista (BVLOS), migliorando la sua efficacia nel servire aree distanti.

Secondo il sito web di Speedbird, il drone è costruito per favorire il trasporto aereo di “carichi pesanti, come articoli industriali, confezioni di bevande, materiali biologici e ordini multipli di e-commerce”.

Il velivolo è già operativo e fornisce servizi a magazzini, ospedali, laboratori e corrieri.

Un piano integrato per le consegne

Con l’obiettivo di migliorare l’affidabilità dei servizi postali per le comunità più remote, a maggio Royal Mail ha annunciato l’intenzione di impiegare circa 200 droni su 50 nuove rotte, con particolare attenzione al servizio delle isole Scilly, delle isole Shetland, delle isole Orcadi e delle Ebridi.

Negli ultimi 18 mesi, la Royal Mail ha effettuato quattro test con i droni, tra cui voli sull’isola scozzese di Mull, sulle isole Scilly al largo della costa della Cornovaglia e tra Kirkwall e North Ronaldsay sulle isole Orcadi.

L’utilizzo di queste forme di mobilità più pulite è destinato a contribuire agli sforzi di Royal Mail per ridurre le emissioni di carbonio. “L’utilizzo di un drone completamente elettrico sostiene il costante impegno di Royal Mail a ridurre le emissioni associate alle nostre operazioni, collegando al contempo le comunità insulari in cui effettuiamo le consegne”, ha dichiarato in un comunicato Chris Paxton, responsabile della sperimentazione dei droni di Royal Mail.

L’azienda di consegne postali intende espandere la propria flotta a 500 droni nei prossimi anni ed estendere questi servizi in tutto il Regno Unito.