La Polonia investe 1,2 miliardi nella propria prima centrale nucleare

La Polonia ha annunciato un investimento di 4,6 miliardi di zloty (1,2 miliardi di dollari) dal suo bilancio 2025 per avviare lo sviluppo della prima centrale nucleare del Paese, ha riferito Bloomberg.

Questa mossa è uno sforzo strategico per diversificare il mix energetico del Paese e ridurre i costi dell’elettricità, ha dichiarato il Ministro delle Finanze polacco Andrzej Domanski a Olsztyn, nel nord-est della Polonia.

Ha sottolineato la necessità di combinare le fonti di energia rinnovabile con la generazione nucleare per ottenere prezzi dell’elettricità più accessibili.La Polonia fiuan

Domanski ha rivelato i dettagli preliminari del finanziamento del progetto, che si prospetta come il più grande investimento nella storia del Paese, pochi giorni prima di una riunione di gabinetto per discutere la proposta di bilancio per l’anno prossimo.

In precedenza, il Governo aveva previsto che sarebbero stati necessari circa 60 miliardi di zloty per la fase 2025-2030 del progetto nucleare, prima che si rendessero disponibili ulteriori finanziamenti dagli Stati Uniti, che forniscono la tecnologia.

L’impianto, che dovrebbe essere situato vicino al Mar Baltico, dovrebbe entrare in funzione tra circa dieci anni.

L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) ha condotto una missione di revisione ad aprile, che ha elogiato i progressi della Polonia nella creazione delle infrastrutture necessarie per l’energia nucleare.

La Revisione Integrata dell’Infrastruttura Nucleare di Fase 2, che si è svolta dal 15 al 25 aprile, è stata richiesta dal Governo polacco. L’obiettivo è stato quello di valutare la preparazione del Paese a presentare offerte o a negoziare un contratto per la sua prima centrale nucleare.

La Polonia ha diversi progetti nucleari

In realtà la Polonia ha autorizzato anche altri progetti nucleari, ad esempio a maggio ha dato il via a privati che vogliono costruire un SMR per finalità industriali.

All’inizio di questo mese, il Governo polacco ha rivelato l’intenzione di introdurre un programma di prestiti per l’energia eolica offshore del valore di circa 5 miliardi di euro (5,46 miliardi di dollari), con il sostegno dei fondi di recupero dell’UE.

La banca statale BKG ha annunciato che i contratti di prestito sosterranno progetti con una capacità installata minima di 300 MW.

Questi prestiti possono essere stipulati fino al 31 agosto 2026, con periodi di rimborso che si estendono fino al 2053.

Del resto il nucleare è una scelta quasi obbligata, se si vuole sostituire la produzione di energia del carbone

Solo in nucleare può fornire una fonte stabile e costante in Polonia.