Attualità
La NATO ha pianificato come far arrivare i soldati in Russia
La NATO ha predisposto per fare giungere le truppe USA in Russia. , segno di una guerra sempre più vicine
La NATO sta pianificando le modalitá operative per portare le ta dal statunitensi in prima linea per combattere in Russia.
La NATO sta pensando ad una guerra? Sicuramente il fatto che venga svolto questo tipo di pianificazione è segno di una situazione sempre più nervosa, ma, di per sé, non vuol dire che vi è l’intenzione di portare oggi dei soldati a combattere in Russia.
La NATO ha rivelato i suoi preparativi per schierare le truppe americane in prima linea in Europa nel caso di un conflitto su larga scala con la Russia.
Sono stati creati innovativi “corridoi terrestri” per accelerare il moviment dei soldati attraverso l’Europa centrale, aggirando gli ostacoli burocratici locali.
Questo assetto strategico consente alle forze della NATO di reagire rapidamente se le azioni aggressive di Putin in Ucraina dovessero estendersi verso ovest.
Nell’eventualità di un’invasione russa della Nato, le truppe statunitensi verrebbero inviate ufficialmente al porto di Rotterdam prima di essere trasportate verso est.
Ma dietro le quinte si stanno prendendo accordi per espandere le rotte verso altri porti, per garantire che la linea di comunicazione terrestre non possa essere interrotta dalle forze di Mosca.
I rapporti suggeriscono che questi piani includono anche disposizioni per potenziali attacchi russi alle linee di rifornimento.
In tali scenari, le truppe potrebbero mobilitarsi attraverso i corridoi in Italia, Grecia e Turchia per raggiungere i Balcani o, in alternativa, avanzare verso il confine settentrionale della Russia attraverso la Scandinavia.
Il prepararsi per la guerra non è la guerra, ma se non c’è probabilità sensibile di guerra, perché prepararla? Tutti questi piani sono il sintomo che una guerra tradizionale con la Russia è un fatto considerato dalla NATO talmente possibile da necessitare una pianificazione attenta.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login