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Economia

La NASA cancella due passeggeri della prossima missione SpaceX per far rientrare gli astronauti abbandonati sulla ISS

La NASA decide di non far aspettare i due sfortunati collaudatori dello Starliner e cancella parte dell’equipggio della prossima missione SpaceX Dragon del 24 settembre, per permettere loro di rientrare. I piloti Boeing costretti ad usare una navicella SpaceX, perché Starliner non è sicuro

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La NASA ha rimosso due astronauti da una prossima missione di SpaceX per fare spazio ad altri due che hanno bisogno di un nuovo passaggio per tornare a casa dallo spazio. 

La missione SpaceX Crew-9 farà volare solo l’astronauta della NASA e comandante della U.S. Space Force Nick Hague e l’astronauta di Roscosmos e specialista di missione Aleksandr Gorbunov verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), hanno annunciato venerdì (30 agosto) i funzionari della NASA. Questo lascerà due posti vuoti nella Crew Dragon per riportare a casa gli astronauti della NASA Butch Wilmore e Suni Williams, che non potranno tornare sulla Terra a bordo del Boeing Starliner come previsto.

Il comandante originale della Crew-9, Zena Cardman, e la specialista di missione Stephanie Wilson, astronauta dello Space Shuttle, non parteciperanno a questo volo spaziale. Ma gli astronauti della NASA “sono idonei a essere riassegnati in una missione futura”, hanno aggiunto i funzionari dell’agenzia nella dichiarazione. Hague era inizialmente il pilota dell’Equipaggio-9, ma ora è il comandante; Gorbunov rimane come specialista di missione.

Starliner ha effettuato il suo primo lancio di prova con astronauti e ha raggiunto la ISS il 6 giugno, dopo aver riscontrato problemi con il sistema di propulsione e i propulsori. Dopo due mesi di test e discussioni sulla sicurezza, la NASA ha dichiarato che il rischio di riportare Wilmore e Williams a casa con Starliner era inaccettabile a causa delle incertezze sul funzionamento dei propulsori. (Starliner dovrebbe sganciarsi senza equipaggio dalla ISS il 6 settembre, per liberare la sua porta di attracco sul modulo statunitense Harmony per Crew-9).

L’Agenzia ha preso in considerazione diverse opzioni per il ritorno degli astronauti di Starliner prima di scegliere di lanciare la navicella di Crew-9 mezza vuota per la conclusione della missione prevista per febbraio 2025. Questo consente a Crew-9 una normale rotazione semestrale della ISS e riporterà a casa gli astronauti di Starliner dopo circa otto mesi nello spazio; la missione Crew-9 è stata ritardata rispetto alla data di lancio iniziale del 18 agosto per apportare le modifiche necessarie.

Inizialmente si era pensato di far rientrare gli astronauti con una missione SpaceX del prossimo febbraio.  Questo avrebbe però lasciato i due astroanuti per otto mesi, invece che per otto giorni, nello spazio. Quindi, dopo le dovute valutazioni, si è scelto di lanciare una Falcon Crew mezza vuota per riportarli sulla Terra.

Il nuovo obiettivo di decollo di Crew-9, fissato per il 24 settembre, presenta tuttavia un più della solita incertezza. Il razzo Falcon 9 di SpaceX incaricato di lanciare Crew Dragon è a terra in seguito alla perdita di un’altra variante di Falcon 9 che ha lanciato una missione satellitare SpaceX Starlink mercoledì (28 agosto). La Federal Aviation Administration (FAA) sta indagando, così come la NASA e SpaceX, perché questo è stato il primo incidente per il vettore in molto tempo.  Ecco un video di SpaceX sull’incidente che, comunque, ha comportato solo danni materiali

Comunque, poche ore fa, la FAA e la NASA hanno autorizzato il Falcon 9 a riprendere il volo, dopo aver approfondito le cause tecniche dell’incidente. Le indagini sono ancora in corso.


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