La Francia sta seriamente valutanto l’acquisto del sistema MBRLS Pinaka inceve dell’israeliano PULS

La Francia sta valutando l’acquisto del sistema indiano Pinaka MBRLS (Multiple Barrel Rocket Launch System) da 214 mm come parte del suo programma di sostituzione dei sistemi missilistici americani M270 MLRS. Un grosso passo avanti per l’industria militare indiana che si affaccia nelle forniture ai paesi europei.

L’interesse della Francia per il sistema Pinaka è sorprendente perché diversi Paesi europei stanno valutando l’acquisto del sistema missilistico multicalibro israeliano PULS in sostituzione dell’M270 MLRS. In questo caso il PULS sarebbe battuto da un prodotto indiano, ma dietro ci sono questioni militari o politiche?

Sistema a razzo multi-calibro PULS

Il PULS (Precise and Universal Launching System) israeliano è un sistema di artiglieria a razzo multicalibro, avanzato e modulare, sviluppato dalla Elbit Systems di Israele.

Progettato per la massima flessibilità, il PULS supporta una gamma di calibri di razzi, consentendo agli operatori di scegliere munizioni diverse in base ai requisiti della missione.

Elbit Pulse

Il PULS può lanciare

• Razzi da 122 mm con una gittata di 40 km
• razzi da 160 mm con una gittata di 45 km
• razzi da 306 mm con portata di 150 km
• Razzi e missili pesanti come EXTRA e Predator Hawk, con una portata di 300 km.

Il PULS utilizza un’architettura modulare ed è progettato per essere indipendente dalla piattaforma. Può essere integrato su una varietà di telai gommati o cingolati, comprese le configurazioni 4×4, 6×6 e 8×8. Il sistema può essere configurato per diversi terreni, come deserti aperti, aree urbane o aspre regioni montuose.

Il PULS può essere integrato nelle reti di comando e controllo esistenti o operare in modo autonomo, ricevendo i dati di puntamento direttamente dagli UAV, dai radar o dagli osservatori in avanti.

La sua versatilità, unita a precise capacità di puntamento, lo rende particolarmente adatto ai moderni ambienti di battaglia dove adattabilità, velocità e precisione sono fondamentali.

Pinaka MBRLS

Il Pinaka Mk.2 è un MBRLS avanzato sviluppato dall’Organizzazione per la Ricerca e lo Sviluppo della Difesa (DRDO).

Il Pinaka Mk.2 è un aggiornamento esteso del Pinaka Mk.1 MBRLS, sviluppato dal DRDO per sostituire l’obsoleto GRAD BM-21 russo.

Il Generale Pierre Schill, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito francese, assiste al Pinaka Multiple Launch Rocket System presso i campi di tiro di Pokhran nel febbraio 2024. (Cortesia Esercito indiano)

Pinaka Mk.1 MBRLS

Il Pinaka Mk.1 è un sistema d’artiglieria a razzo a volo libero progettato per integrare gli attuali cannoni d’artiglieria da 105 mm dell’esercito indiano, che hanno una gittata di 37,5 km.

Caratterizzato da tempi di reazione rapidi e da un’elevata cadenza di fuoco, un singolo sistema Pinaka spara una salva di 12 razzi HE da un lanciatore multi-canna in 44 secondi.

Un razzo Pinaka da 214 mm di diametro ha un carico utile di 100 kg. Una salva può neutralizzare un’area di 1000×800 metri. Può essere equipaggiato con diverse testate, come mine anticarro e esplosivi ad alto potenziale pre-frammentati.

Lo sviluppo del Pinaka Mark I è iniziato nel 1988 e una versione prototipo è stata impiegata in combattimento nella guerra di Kargil del 1999. Dopo il collaudo in prove d’uso nel 2002, sono stati effettuati gli ordini di produzione. A novembre 2020, quattro reggimenti di Pinaka erano in servizio e altri sei erano in fase di approvvigionamento.

Pinaka Mk.2 MBRLS

I razzi Pinaka Mk.2 da 214 mm hanno una testata da 250 kg e utilizzano un nuovo sistema di propulsione con controlli aerodinamici basati su canard. Hanno una gittata estesa fino a 60-75 km, significativamente maggiore rispetto ai 40 km della versione Mk.1.

Inoltre, i razzi sono guidati verso il bersaglio utilizzando una combinazione di navigazione inerziale (INS) e satellitare (SATCOM). Inoltre esiste anche un sistema di puntamento laser SAGEM di origine francese.

Il Pinaka Mk.2 include un sistema digitale di controllo del fuoco (FCS) che si coordina con i sistemi di comando e controllo del campo di battaglia (C2).

Montato su un veicolo ad alta mobilità Tatra, il sistema Pinaka Mk.2 è stato progettato per un rapido dispiegamento e per tattiche di tiro e di smistamento, che gli consentono di eludere il fuoco di controbatteria nemico.

Perché la Francia vuole il Pinaka, non il PULS

È evidente che l’MLRS israeliano PULS è più potente e versatile del Pinaka Mk.2. Il primo è multicalibro, il secondo monocalibro.

Si ipotizza che la Francia stia guardando al Pinaka, e non al PULS come altri Paesi dell’UE, a causa delle recenti polemiche con Israele per la brutalità di quest’ultimo contro i palestinesi a Gaza e in Libano. La causa della preferenza sarebbe soprattutto politica.

Pinaka MK II durante un terst di lancio

Naturalmente, i francesi non lo dicono apertamente, ma sicuramente alla base ci sono problemi politici che non esistono con Nuova Delhi.
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“Stiamo valutando il sistema lanciarazzi multi-canna Pinaka perché abbiamo bisogno di un sistema del genere. Stiamo valutando il sistema tra gli altri sistemi offerti dai principali Paesi che offrono tali sistemi. L’India è tra i primi Paesi produttori di armi”, ha dichiarato all’ANI il generale di brigata dell’esercito francese Stephane Richou.

“Si tratta di molto più di una partnership commerciale, di una cooperazione e di un futuro comune”, ha dichiarato.

È interessante notare che il DRDO aveva già collaborato con la francese Sagem per migliorare la precisione dei razzi Pinaka. Nel giugno 2010, Sagem avrebbe consegnato il suo sistema Sigma 30-Ring Laser Gyroscope (RLG) da integrare in 2 reggimenti Pinaka. Il sistema doveva essere integrato da Tata Power SED e Larsen & Toubro.

A differenza dei giroscopi convenzionali, gli RLG sono molto precisi e robusti. Un sistema INS basato su RLS può tracciare con precisione la traiettoria di volo di un razzo e fornire input di guida in assenza di segnali SATNAV a causa di disturbi.

Il sistema Sigma 30 può essere utilizzato con un’ampia gamma di piattaforme di artiglieria, tra cui obici semoventi, mortai e lanciarazzi multipli.

È inoltre compatibile con diversi sistemi di controllo del fuoco, consentendo una perfetta integrazione con i sistemi di artiglieria e di comando esistenti. È molto probabile che il Sigma 30 RLG sia stato integrato nei razzi Pinak Mk-2 di serie.

Utilizzando una combinazione di Sigma 30 INS e SATNAV, i razzi Pinaka Mk-2 possono raggiungere una precisione inferiore a 30 metri. Durante le prove, i funzionari del DRDO hanno affermato che i razzi potevano colpire entro 10 metri dal bersaglio.

“Questa elevata precisione significa che basta sparare due razzi (Pinaka Mk.2) per assicurare una probabilità di uccisione superiore al 99%”, ha dichiarato il dottor V Venkateswara Rao, direttore dell’ARDE.

Interscambio commerciale

L’esercito indiano ha dato il via libera all’ARDE per lo sviluppo di varianti del Pinaka MBRL (Multiple Barrel Rocket Launcher) con gittate di 120 km e 300 km. Questo passo avanti è necessario per garantire il successo sui mercati europei. La guerra in Ucraina ha messo in evidenza, nuovamente, la necessità di avere dei sistemi d’arma che siano in grado di sopravanzare quelli avversari come gittata, e questo richiede una continua evoluzione del sistema d’arma.

Non è noto se i missili Pinaka a più lungo raggio proposti per lo sviluppo saranno dotati di guida terminale, ma questo è presumibile per un sistema avanzato.

Ricordiamo che, fra l’altro, la Francia è un importante fornitore dell’India dal punto di vista militare. Basti pensare al Rafale, ai sottomarini convenzionali classe Scorpéne. Vista l’importanza come cliente dell’India è+ ovvio che il sistema Pinaka abbia la precedenza nelle forniture dell’esercito francese. Tra l’altro l’industrria militare d’oltralpe potrebbe facilmente collaborare nello sviluppo delel foture evoluzioni di questo sistema d’arma.