La curiosa storia del Tu-22, il primo bombardiere supersonico nucleare russo, “Mangiauomini”, ma… amato per la vodka!

http://www.airliners.net/photo/Ukraine—Air/Tupolev-Tu-22KD/1400622/L

La storia dell’aviazione sovietica è piena di curiosità e stranezze, ma il Tupolev 22 merita un posto veramente speciale per la sua fama, inizialmente negativa, ma successivamente divenuta positiva per un fattore…. alcolico.

Nella metà degli anni 50 l’Unione Sovietica si rese conto di avere un problema nel settore dei bombardieri nucleari supersonici. I missili balistici erano ancora spesso in sviluppo e il bombardiere era visto ancora come essenziale per una forza aerea. Gli USA avevano sviluppato e fatto entrare in servizio il Convair B58 Hustler, un mezzo in grado di raggiungere Mach 2, cioè due volte la velocità del suono, anche se al costo di consumi enormi.

I sovietici quindi affrettarono lo sviluppo di un bombardiere supersonico, prima cercando di potenziare il Tu-16, poi con un progetto completamente nuovo, il Tu-22, che entrerà in servizio nel 1962 e fu mostrato ad una esposizione aeronautico quell’anno. 

Il Tu-22 raggiungeva Mach 1,42, circa 1500 km, ma il suo sviluppo era stato molto, troppo affrettato. Quando entrò in servizio era segnato da difetti di produzione e progettazione che spesso richiesero anni per essere corretti, quando fu possibile farlo. la velocità di atterraggio era elevata e l’aereo aveva una tendenza a picchiare, legata al fatto che i motori erano posizionati superiormente, il che rendeva il pilotaggio complesso e faceva si che il pilota non potesse mai distrarsi. Quanto si cercò di convertire i piloti del Tu-16 al Tu-22 vi furono molti incidenti proprio perché i piloti non erano abituati a interventi così continui, ma normalmente lasciavano molte funzioni al secondo pilota. Con il Tu-22 non si poteva.

La posizione superiore dei due motori inoltre obbligò ad una stranezza: i sedili eiettabili lanciavano il pilota verso il basso, non verso l’alto. Questo faceva si che sotto i 350 metri di quota fosse impossibile eiettarsi, pena schiantarsi a terra, ma atterraggio e decollo sono proprio le fasi più pericolose del volo. La posizione superiore dei potenti motori e questo difetto di progettazione, irrisolvibile, gli guadagnarono il soprannome di “Mangiauomini”.

Col tempo però molti difetti di costruzione e progettazione iniziali furono superati, e diventò perfino popolare fra gli equipaggi. Come mai? per il suo sistema di condizionamento. Il condizionatore, molto semplice, dell’aereo era basato su una miscela acqua 60% alcol etilico puro (non industriale, ma alimentare…)40%… cioè Vodka! L’aereo veniva rifornito con 160 litri di miscela alcolica nella versione nomale, ma con ben 400 litri per la versione U da addestramento. Dato che il comandante decideva  se usare il condizionatore e quanto usarlo, allora poteva decidere anche quanto ne rimanesse a fine volo da distribuire fra gli addetti all’aereo. La miscela alcolica in eccesso veniva poi distribuita fra equipaggio di volo e personale a terra, ed era utilizzata poi anche come merce di scambio nell’Unione Sovietica dell’epoca! Diventare pilota o membro dell’equipaggio del Tu-22 diventò una posizione molto ricercata e chi veniva destinato a questo compito sapeva di doversi procurare, come prima cosa, una tanica per l’alcol a lui destinato.

Una voce vuole che i vertici dell’Aeronautica, venuti a conoscenza del fatto, proponessero di sostituire l’alcol alimentare con quello industriale, ma gli ufficiali piloti si opposero perché i fumi dell’alcol entravano nell’abitacolo e quello industriale sarebbe stato tossico. Quando un alto ufficiale volle provare la cosa in volo sentì effettivamente l’odore dell’alcol perché un addetto a terra mise uno straccio imbevuto di vodka nella condotta del condizionatore!

In realtà il Tu-22 agì soprattutto come ricognitore, con pochi modelli addetti effettivamente al bombardamento, e uscì di servizio nei primi anni novanta. Per curiosità, fu in servizio anche in Ucraina, che se non lo avesse eliminato avrebbe potuto utilizzarlo contro la Russia ora.