La Corea del Sud vuole essere il primo paese a produrre batterie al litio per auto allo stato solido

La Corea del Sud investirà 20.000 miliardi di won (15 miliardi di dollari) entro il 2030 nelle prime batterie allo stato solido per veicoli elettrici. Secondo una dichiarazione dell’ufficio presidenziale acquisita da Bloomberg e riportata giovedì, il Paese intende essere il primo al mondo a commercializzare batterie allo stato solido.

L’investimento sarà effettuato congiuntamente dal settore pubblico e da quello privato e l’ambizioso piano è stato annunciato durante un incontro tenutosi giovedì dal presidente Yoon Suk Yeol. Le batterie allo stato solido, come suggerisce il nome, sono batterie che hanno sia elettrodi solidi che elettroliti solidi. Questi tipi di batterie si sono sviluppati rapidamente negli ultimi anni insieme ai veicoli elettrici e sono considerati da molti come la prossima generazione della tecnologia delle batterie.

Offrono un’incredibile sicurezza e costi di produzione relativamente bassi. Questo perché non hanno un nucleo liquido, come le batterie moderne, ma una sostanza solida. Ciò comporta diversi vantaggi, tra cui il fatto che queste batterie possono essere prodotte su scala ridotta e sono più difficili da incendiare in caso di incidenti. Infatti è noto come le batterie al litio liquide si incendino facilmente dopo incidenti e perfino in modo spontaneo

Tesla brucia….

Il più grande produttore di batterie al mondo, la cinese Contemporary Amperex Technology Co. (CATL), concorrente diretta della sud coreana LG,  vede le nuove batterie allo stato solido  con scetticismo, poiché si tratta di una tecnologia emergente e non sufficientemente testata. Uno dei problemi principali delle batterie è che iniziano ad avere problemi dopo numerosi cicli di carica e scarica per il formarsi di strati di fratture fra le varie componenti, ma la Corea del Sud non sembra preoccupata da questi problemi, magari perché ha la tecnologia per superarli.

Secondo Bloomberg, il Paese ha in programma di quadruplicare la capacità di produzione di materiale catodico nei prossimi cinque anni e di avviare la produzione commerciale di batterie al litio-ferro-fosfato a partire dal 2025.

Proprio il mese scorso, i ricercatori del Max Planck Institute for Polymer Research hanno annunciato di aver trovato un modo per rendere le batterie allo stato solido più durature. In effetti, alcuni studi risalenti al 2019 hanno affermato che le batterie di nuova concezione potrebbero un giorno sostituire le sempre più diffuse batterie agli ioni di litio.