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Difesa

La Corea del Sud presenta il concetto per il primo lanciamissili completamente autonomo e robotizzato

La coreana Hanwha presenta il suo primo lanciamissili completamente autonomo, senza euqipaggio, anfibio, in grado di colpire da nave o da terra, e modile su un autocarro 6X6. Un’arma temibile in grado di rimanere inrrintracciata a lungo sino a quando non colpisce

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https://www.youtube.com/watch?v=sN30etCZCec https://www.youtube.com/watch?v=sN30etCZCec

L’azienda sudcoreana Hanwha Aerospace ha presentato ufficialmente la sua proposta per un nuovo veicolo anfibio robotizzato lanciamissili. Presentato in anteprima alla Korea Army International Defense Exhibition (KADEX) 2024, questo nuovo sistema missilistico sarà progettato per fornire il massimo supporto di fuoco con il minimo impiego di personale.


Il nuovo sistema missilistico è progettato senza equipaggio e può sparare razzi multipli da aree precedentemente irraggiungibili. Ciò si rivelerà particolarmente utile per  le missioni di contro-batteria e per la difesa di aree isolate e non facilmente raggiungibili. .

Il nuovo sistema missilistico peserà circa 17 tonnellate e potrà essere dispiegato da navi da assalto anfibio e da trasporto. Secondo Hanwha, il veicolo dispone anche di un sistema di stabilizzazione avanzato per compensare i movimenti della nave, il che significa che può essere utilizzato dal ponte della nave se necessario, oltre che da terra. Ecco un video con la sua presentazione:

“Grazie a un’ingegneria innovativa, abbiamo ridotto il peso a sole 17 tonnellate, una riduzione sostanziale rispetto ai tradizionali lanciatori multirazzo. Questo lo rende utilizzabile su navi d’assalto anfibio e da trasporto, migliorando la flessibilità operativa”, ha spiegato Hanwha nel suo post su LinkedIn.

Leggero, senza equipaggio e anfibio

“Comprendendo le sfide di una piattaforma navale in costante movimento, abbiamo integrato un sistema proprietario che compensa i movimenti della nave. Questo garantisce una precisione millimetrica anche in condizioni di mare mosso, mantenendo i razzi sul bersaglio indipendentemente dall’azione delle onde”, ha spiegato Hanwha.

Il sistema di razzi è stato solo una delle numerose altre tecnologie militari innovative presentate da Hanwha al KADEX 2024. Tra le altre offerte, diverse nuove iterazioni dell’obice semovente K9.

Tra queste, una variante senza equipaggio con raggio d’azione di 80 km (50 miglia), chiamata “K9 Manned-Unmanned Teaming System”, e una versione più agile su ruote. Hanwha ha anche presentato il suo sottomarino KSS-III Batch-II e la nave di comando e controllo senza equipaggio “Ghost Commander”, elaborata da una controllata di Hanwa. Ecco un video che presenta l’idea di Ghost Commander:

Essendo senza equipaggio, il sistema lancia razzo massimizzerà la sopravvivenza dell’equipaggio e sarà utile per l’impiego in combattimento ad alto rischio. Abbiamo migliorato drasticamente la sopravvivenza eliminando il personale dall’area di lancio”.] Questo approccio senza equipaggio consente operazioni più sicure in scenari ad alto rischio”, ha aggiunto Hanwha.

“Il lanciatore anfibio multirazzo senza equipaggio è molto più di un semplice prodotto: è una svolta nella guerra anfibia”, ha spiegato Hanwha. “Esemplifica la nostra dedizione nel fornire soluzioni di difesa innovative, efficienti e affidabili che soddisfino le esigenze in evoluzione delle moderne operazioni militari”, hanno aggiunto.

Hanwha è uno dei principali appaltatori della difesa della Corea del Sud. Filiale del Gruppo Hanwha, Hanwha è un’azienda aerospaziale con sede a Changwon, in Corea del Sud. È stata fondata nel 1977 come Samsung Precision.

Hanwha sta aprendo nuove strade

Ha sviluppato o sta sviluppando altre tecnologie all’avanguardia per il proprio Paese. A luglio, ad esempio, è stato riferito che Hanwha stava testando un nuovo sistema anti-drone a energia diretta per la Corea del Sud.

Sviluppato in collaborazione con la Defense Acquisition Program Administration (DAPA) della Corea del Sud, questo nuovo sistema, soprannominato “StarWars”, sarà in grado di distruggere rapidamente e a basso costo i droni in volo.

Una volta operativo, il sistema costerà circa 1,45 dollari (2.000 won) a colpo. In una “mossa che cambia le carte in tavola”, i nuovi sistemi di difesa saranno silenziosi e letali per i droni nemici.

Per quanto riguarda il sistema anfibio di lancio dei razzi, si dice che sia compatibile con le attuali capsule del Chunmoo Multiple Launch Rocket System, consentendo il dispiegamento di vari missili e razzi. Lo sviluppo dovrebbe proseguire fino al 2026, integrando anche la tecnologia di lancio elettronico per estendere il raggio d’azione e migliorare la varietà di munizioni dispiegabili.

Se questi sistemi autonomi verranno dispiegati cosa impedirà che una di queste meraviglie erri nella comprensione della realtà dei fatti e quindi decida di sparare senza attendere ordini? Skynet è fra noi, e ancora non ce ne rendiamo conto.


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