La Cina ha installato un’arma laser sulla propria maggiore nave da sbarco anfibioanali

La Cina ha installato quella che sembra essere un’arma laser a energia diretta su una nave per sbarco anfibio, secondo quanto riportato dai social media. Questo mentre l’Esercito Popolare di Liberazione e i rivali Stati Uniti fanno a gara per sviluppare armi in grado di contrastare droni, reti satellitari e altri sistemi ad alta tecnologia.

Il sito di notizie sulla difesa The War Zone ha riferito che le immagini che circolano da lunedì sul sito di social media X, ex Twitter, suggeriscono che un laser è stato installato su una delle navi da trasporto anfibio Type 071 della Marina cinese. L’arma laser, che presenta una copertura mobile simile a una cupola ed è posizionata dietro il cannone a doppio uso da 76 mm della nave, è stata individuata in seguito a una ristrutturazione della nave.

Come appare il laser , dall’acount X Battle Machine

Tuttavia, le capacità dell’arma laser, così come l’imbarcazione precisa e la sua posizione non sono state rivelate dalla foto, anche se l’immagine censurata ha suggerito che la nave potrebbe essere una Type 071 con un numero di scafo che inizia con “98”.

Le principali forze armate del mondo stanno lavorando per sviluppare armi laser per contrastare il crescente uso di droni nella guerra moderna.

Mentre il PLA ha altre armi laser in funzione, il Type 071 sarebbe la prima nave anfibia cinese ad essere equipaggiata con questo sistema, che funge da sistema di prova prima che le armi vengano impiegate su altre navi. O

Entrata in servizio nel 2007, la Type 071 è stata la più grande nave anfibia operativa del PLA prima dell’arrivo della Type 075 nel 2021. La Type 071, con un dislocamento di circa 25.000 tonnellate, è dotata di un ponte di volo e di un hangar e può gestire quattro elicotteri da trasporto Z-8 e circa 60 veicoli corazzati da combattimento.

Negli ultimi anni, la Marina cinese è stata avvistata mentre testava sistemi laser tattici simili a quelli della Marina statunitense. Nel 2019, i media cinesi hanno riferito che il PLA aveva in programma di installare la sua versione di un’arma laser a terra, normalmente montata su un veicolo, sulle sue navi militari – probabilmente il cacciatorpediniere 055. I

l mese scorso, uno studio cinese della Naval Submarine Academy del PLA ha suggerito che i sottomarini cinesi armati con un’arma laser a stato solido di classe megawatt potrebbero abbattere i satelliti Starlink di SpaceX se la sicurezza della Cina fosse a rischio.

Gli Stati Uniti hanno guidato lo sviluppo di armi laser per fornire un’altra linea di difesa contro i droni e gli sciami di piccole imbarcazioni, nonché un abbagliante per accecare i sensori ottici e i seeker. Alla fine del 2019, la USS Portland – una nave da attracco anfibio della classe San Antonio simile al Type 071 – è stata avvistata per la prima volta con un sistema di armi laser. Ecco il viddeo del test del 2020, fornito dalla US Navy

Anche la USS Preble, un cacciatorpediniere della classe Arleigh Burke, è armata con un laser ad alta energia con sistema ottico integrato di abbagliamento e sorveglianza (HELIOS), un’arma laser a energia diretta da 60 kilowatt, la prima del suo genere a essere integrata nel sistema di combattimento Aegis. A

L’ultima portaerei di Washington, la USS Gerald R. Ford, sta testando un aggiornamento per includere armi laser. La superportaerei ha la potenza necessaria per ospitare queste armi affamate di elettricità grazie ai suoi due reattori nucleari, progettati per fornire una potenza tre volte superiore a quella delle portaerei più vecchie. L’aggiornamento è stato riferito in risposta alle armi ipersoniche del PLA, che secondo uno studio dell’anno scorso gli scienziati cinesi potrebbero distruggere le portaerei statunitensi.