Attualità
Kazakistan: c’è pure un bio-laboratorio segreto finanziato dagli USA
Adesso veniamo a scoprire che pure in Kazakistan esisteva un laboratorio segreto biologico, finanziato dagli Stati Uniti, ma utilizzato anche da altri. Per fortuna, nonostante le notizie iniziali riportate dalla stampa russa, non è stato saccheggiato dai rivoltosi e non vi è stata dispersione di pericolosi patogeni nell’ambiente. Ricordiamo che nei giorni scorsi il Kazakistan è stato scosso da rivolte popolari, causate da motivi economici, che hanno portato al saccheggio e alla distruzione di numerosi palazzi e istituzioni pubbliche.
Secondo i media russi, il biolab vicino ad Almaty – costruito nel 2017 e utilizzato per studiare focolai di infezioni particolarmente pericolose – era stato “compromesso”, provocando una potenziale fuga di agenti patogeni pericolosi. Funzionari kazaki hanno negato la richiesta.
Anche il bio-laboratorio segreto finanziato dal dipartimento della difesa degli Stati Uniti – con collegamenti con scienziati russi e cinesi – è stato compromesso nei disordini, secondo i social media che sarebbe stato sequestrato.
‘Questo non è vero. La struttura è sorvegliata’, ha affermato il ministero della salute responsabile del Laboratorio di riferimento centrale, ad Almaty.
L’agenzia di stampa ufficiale russa TASS aveva evidenziato le presunte notizie sui social media secondo cui era stata rilevata da “persone non identificate” e “specialisti in tute di protezione chimica stavano lavorando vicino al laboratorio, quindi potrebbe essersi verificata una perdita di agenti patogeni pericolosi”.
L’esistenza del laboratorio e la sua attività sono state sempre controverse e nel 2020 il Paese ha formalmente negato che venisse utilizzato per fabbricare armi biologiche.
All’epoca, il governo kazako dichiarò: “Nessun sviluppo di armi biologiche è in corso in Kazakistan e nessuna ricerca è condotta contro altri stati”.
Evidentemente la lezione legata a quanto successo al biolaboratorio di Wuhan non è stata sufficiente per far capire come queste strutture estremamente sensibili debbano trovarsi solo in ambienti estremamente sicuri anche dal punto di vista sociale e dell’ordine pubblico. Speriamo che questa volta non sia scappato qualche altro virus.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.