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Italia folle: ha reso il Grillo parlante protagonista, doveva essere la voce della coscienza ed invece è diventato Pinocchio. Il caso Di Maio

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Prima di tutto una premessa, a scanso di equivoci: il M5S ha tutta la mia stima. Ritengo infatti sia un partito di persone per bene o meglio di persone che non vivono o non hanno vissuto fino a ieri di politica (andrebbe anche detto che il caso Orellana, che cambiò casacca andando nel PD, non dovrebbe essere lasciato nel dimenticatoio, …). Il motivo della stima è derivabile da quanto segue:

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Il mio rispetto per “Beppe Grillo il pensatore” è immenso, parlo del Grillo prima maniera, quello che fustigava i socialisti mutuando lo spot di un famoso yoghurt che temo oggi sia stato venduto agli stranieri, come tanti altri assets che furono orgogliosamente nazionali. La stima per Beppe oggi un poco è scemata purtroppo, la politica – o meglio, più importante, la difesa degli interessi nazionali – non può essere improvvisazione e dunque far governare degli onesti sprovveduti può essere un errore mortale, peggio che – pragmaticamente parlando – avere al governo soggetti indagati ma scaltri e con grandi skills diplomatici. Appunto, questo è il vero problema: nei fatti, come dimostrato nel caso Raggi a Roma, il M5S si è comportato da sprovveduto, facendo danni non solo a sé stesso ma al Paese.

13388944_1027675897280236_1758743591_o-300x225Foto Lo Debole/Bianchi/LaPresse 16-05-2016 Politica Conferenza stampa 'restitution day: 100 defibrillatori per i toscani' donati dai consiglieri regionali del Movimento 5 stelle ad associazioni sportive, scuole, palestre. Nella foto: luigi di maio Photo Lo Debole/Bianchi/LaPresse 16-05-2016 Politics Press Conference 'restitution day: 100 defibrillators for Tuscan 'donated by the regional directors of the Movement 5 stars to sports clubs, schools, gyms In The Pic luigi di maio In the pic: luigi di maio

Guardiamo Di Maio che alcuni mesi fa la stampa ha fatto astutamente assurgere al ruolo di futuro capo del governo post prossime elezioni: la caduta di stile da vero Pinocchio nel negare inizialmente di sapere che esistevano problemi con la magistratura nella nomina dell’assessore Muraro dimostra enorme impreparazione. Il problema è che tale impreparazione può fare male al paese, Di Maio che è salito sul trono ombra di prossimo capo del governo per poi farsi bruciare non depone bene per il nostro futuro.

Diciamolo, Di Maio non è preparato per fare il premier, farlo diventare Primo Ministro significherebbe schiantarsi. Per quanto mi riguarda Grillo dovrebbe semplicemente essere la forza politica che sceglie squadre di tecnici capaci ed incorruttibili che governano il paese in veste di tecnici apartitici nell’interesse nazionale (senza svendere gli assets itaiani che valgono), con il Movimento a sorvegliare il loro operato ed a dare gli indirizzi. Visto il caso Muraro, Di Maio non è adatto nemmeno a pensare di fare il primo ministro, ripeto, gli sprovveduti fanno danni.

Resta comunque per me inammissibile che in Italia un assessore come De Dominicis appena nominato possa essere escluso perchè indagato: dovrebbe esistere la presunzione di innocenza, se basta un’indagine per bloccare nomine politiche significa che la magistratura fa politica, un comportamento costituzionalmente non compatibile (…).

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Ma dico io, perché nell’interesse del Paese non facciamo tutti un bagno di umiltà e ragioniamo sul fatto che il Di Maio della situazione sia stato pompato dalla stampa solo per poi farlo collassare, un piano ben congegnato per raggiungere indicibili fini (magar il caos)? Ed in tale caso, quale sarebbe il fine?

Duplice: uno, sputtanare il Movimento in vista delle prossime elezioni che, notate bene, si terranno nel 2017 se in America verrà eletto Donald Trump. Si, perché non rilevare che le vere elezioni italiane si sono tenute, a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, in America ogni quattro anni è negare l’evidenza. Se il prossimo anno ci sarà un cambio di indirizzo in USA anche lo status quo italiano attuale dovrà adattarsi al nuovo corso, a maggior ragione visto che il nostro primo ministro attuale non è stato eletto…

Il vero problema nazionale è che gli stranieri interessati a mettere le mani sugli assets italici possano usare la debolezza di avere un partito tendenzialmente populista – e qui non vedo necessariamente qualcosa di male – ma soprattutto impreparato a governare – questo è invece un rischio enorme –  per ingenerare una sorta di caos politico utile per conquistare le nostre aziende strategiche, o anche farci approvare leggi europee capestro contro i nostri interessi per minare a termine la nostra esistenza libera, democratica e benestante. Non scandalizzatevi per queste parole, leggete invece un libro di storia: quello che sto ipotizzando è accaduto con imbarazzante regolarità negli ultimi 800 anni

O che forse, secondo aspetto, non ci siamo resi conto che nessuno voleva vincere le elezioni di Roma Capitale, né destra né sinistra? A me sembra così chiaro… Forse Beppe Grillo non se ne è accorto? Il motivo è semplice, esiste un patto bipartisan per fare bruciare il Movimento in vista delle prossime elezioni nazionali che, ripeto, sono convinto si terranno nel 2017. Pensate veramente che Berlusconi abbia fatto il caos che ha fatto nella scelta dei candidati romani se non per evitare di vincere una elezione già stravinta per manifesta incapacità della ex giunta Marino targata PD?

raggi-previti-768978Il problema politico, visto da uno che è fuori dal giro, è che nel caso Muraro tutti i partiti avversari e media al seguito avevano la prova che Di Maio aveva mentito, incredibilmente in un indirizzo bipartisan hanno dimostrato a mezzo stampa la malafede di Di Maio novello Pinocchio. Al di fuori dell’errore del parlamentare movimentista – che chiaramente scuso riconoscendo la buona fede, nell’interesse del Paese – a nessuno è venuto il dubbio che ci sia qualcuno nel Movimento che, dall’alto di posizioni apicali (…), forse è d’accordo nel far schiantare la creatura il M5S attraverso una gestione politica fallimentare della nostra Capitale con sputtanamenti pubblicizzati a mezzo stampa?

Ecco, questo è il vero sintomo dell’impreparazione, del fatto che politici impreparati possano fare enormi danni. E vorrei evitare che per tale ragione si crei in futuro un vacuum politico talmente profondo da premettere agli stranieri interessati (su tutti, francesi e tedeschi) di mettere le mani su aziende strategiche italiane quali ENEL, ENI, Telecom, Poste, Fincantieri, Finmeccanica, Generali, SNAM…

SvendesiItalia

Come al solito non mi interessa destra o M5S – la sinistra va evitata per i danni fatti da Monti e Letta e soprattutto per la mancata difesa di un primo ministro italiano democraticamente eletto nel 2011, i tragici risultati di tale scellerato approccio sono davanti ai nostri occhi –, l’importante è fare il bene del Paese. Spero che queste poche righe possano la sveglia a Grillo, aggiungo che forse andrebbe regolato meglio il rapporto con coloro che indirettamente dirigono gli errori commessi, fatti ad arte secondo me NON nell’interesse nel Paese (…, magari bisognerebbe indagare verso chi ha finanziato la nascita del Movimento, ad esempio). Per sfruttare a svantaggio italico l’incapacità di parlamentari senza alcuna esperienza e senza nessuna scuola politica a supporto…

Mitt Dolcino


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