Israele attacca porto yemenita in mano agli Houthi

Dopo l’attacco di droni Houthi a Tel Aviv, i network arabi riferiscono di un attacco israelo-americano-britannico nello Yemen occidentale, presso il porto di Al-Hudaydah. Secondo queste notizie, ci sono vittime sul luogo dell’attacco. Pochi giorni fa l’aeroporto della ciittà era stato oggetto di un attacco dall’USA.

Un reporter della televisione siriana di stanza nello Yemen ha riferito che i caccia israeliani hanno colpito le strutture petrolifere, provocando un incendio nel sito. Il canale filo-iraniano “Al-Mayadeen” ha riferito che l’attacco ad Al-Hudaydah è stato effettuato da caccia F35 israeliani. Ecco un video con i risultati dell’attacco

Il funzionario Houthi Nasser al-Din Amer ha affermato che ci sono “informazioni preliminari” che indicano un attacco israeliano al porto della città, controllato dalle milizie filo-iraniane. La rete saudita Al-Hadath ha riferito dalle sue fonti che l’attacco al porto, controllato dagli Houthi, è stato condotto da Israele.

Ha dichiarato che Israele ha attaccato l’area di Al-Hudaydah, causando un incendio al “principale porto dello Yemen”. Ha aggiunto che “la posizione dello Yemen a sostegno di Gaza non cambierà. Le azioni di aiuto a Gaza non cesseranno e la risposta a questa aggressione è inevitabile”.

Gli Houthi hanno rivendicato la responsabilità del drone che è esploso nel centro di Tel Aviv tra giovedì sera e venerdì, causando un morto e diversi feriti.

Il drone è esploso vicino all’ambasciata statunitense in città e Israele non ha escluso che fosse questo l’obiettivo degli Houthi. Durante lo scorso fine settimana, il Ministro della Difesa Yoav Gallant ha parlato con il suo omologo americano, il Segretario alla Difesa Lloyd Austin.