Iron Dome è stato bucato nel Nord d’Israele?

Hezbollah ha lanciato decine di razzi dal Libano verso il nord di Israele, chiamandoli rappresaglia per gli attacchi israeliani della scorsa settimana. L’esercito israeliano ha dichiarato che il suo sistema di difesa Iron Dome ha intercettato alcuni, ma non tutti, i proiettili. Un primo fallimento?

Nella notte e nelle prime ore del mattino Hezbollah ha colpito il nord di Israele e la Galilea occidentale con almeno 30 razzi. Mentre l’esercito israeliano afferma di aver intercettato alcuni dei razzi, è chiaro dai video ampiamente circolanti (anche se non verificati) che molti di essi hanno superato i sofisticati sistemi antiaerei israeliani.

IRON DOME FAILURE!!! pic.twitter.com/6tgd8CFTW5

— Sulaiman Ahmed (@ShaykhSulaiman) August 12, 2024

Alcuni analisti regionali sottolineano il totale fallimento del sistema di difesa aerea Iron Dome di Israele durante la salva; tuttavia, Ynet afferma che molti razzi hanno colpito campi aperti e aree disabitate, causando incendi, per cui rimane il dubbio se il fallimento sia voluto o casuale.

Gli Hezbollah libanesi hanno dichiarato che l’obiettivo era un’installazione militare dell’IDF vicino al Kibbutz Ga’aton. La parte israeliana non ha riportato vittime in seguito all’assalto notturno. Una fonte regionale indica che “uno degli intercettori israeliani ha colpito il Centro di idroterapia situato nella regione del Monte Hermon, danneggiando un edificio”.

The Irone Dome at work last night, shooting down Hezbollah rockets over northern Israel pic.twitter.com/2JdYjXsncP

— Visegrád 24 (@visegrad24) August 12, 2024

Il gruppo paramilitare libanese sostenuto dall’Iran ha giurato vendetta per l’assassinio da parte di Israele dell’alto comandante di Hezbollah Fuad Shukr, avvenuto a Beirut il 30 luglio. Il giorno successivo, un’operazione israeliana a Teheran ha ucciso il leader di Hamas Ismail Haniyeh.

Israele afferma di essere impegnato a rafforzare le difese in vista dell’attesa risposta iraniana, che si prevede comprenderà un’azione più incisiva di Hezbollah.

Il Ministro della Difesa Yoav Gallant ha dichiarato a una riunione di leader della difesa: “Siamo nei giorni della vigilanza e della prontezza, le minacce da Teheran e Beirut possono materializzarsi ed è importante spiegare a tutti che prontezza, preparazione e vigilanza non sono sinonimi di paura e panico”.

Per quanto riguarda le affermazioni secondo cui Iron Dome avrebbe fallito completamente nell’ultimo attacco, altri hanno indicato il seguente video, che come il precedente rimane non verificato…

Nel frattempo, i funzionari israeliani stanno monitorando i rapporti dei media libanesi che affermano che Hezbollah ha evacuato interamente il suo quartier generale di Beirut in previsione di una significativa recrudescenza.

Anche alcuni politici libanesi allineati con Hezbollah hanno lanciato nuove minacce:

Nabih Berri, speaker del Parlamento libanese e convinto alleato di Hezbollah, ha dichiarato che “la vendetta è un piatto che va servito freddo”.

Egli avverte che la “risposta è inevitabile” dopo le recenti uccisioni del comandante militare di Hezbollah Fuad Shukr in un attacco aereo israeliano a Beirut e del leader di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran.

Nel frattempo un missile Iron Dome è caduto su una casa :

I missili Iron Dome sarebbero atterrati su abitazioni israeliane negli ultimi giorni. La settimana scorsa un uomo di 27 anni è stato gravemente ferito da un missile intercettore Iron Dome malfunzionante, caduto su un’autostrada del nord che stava attraversando.

Il Pentagono ha dichiarato che sta accelerando l’invio di mezzi navali nelle acque regionali, tra cui il gruppo d’assalto della portaerei USS Abraham Lincoln e il dispiegamento del sottomarino missilistico guidato USS Georgia, in previsione di un potenziale attacco iraniano a Israele.