Economia
Internet in tilt: Cloudflare (e AWS) in crisi, mezza rete mondiale si ferma, problemi anche per Scenarieconomici.it. La fragilità del gigante dai piedi d’argilla
Un vasto disservizio colpisce i giganti del web. Da Twitter all’IA, mezza rete è inaccessibile a causa di problemi ai fornitori di servizi cloud globali. Ecco cosa sta succedendo e perché la rete è così fragile.

Ancora una volta, il “Cloud” ci ricorda che non esiste nessuna nuvola magica, ma solo i computer di qualcun altro. E quando questi computer si inceppano, il mondo digitale trattiene il respiro. Nelle ultime ore, una vasta porzione del web che utilizziamo quotidianamente — dai social network agli strumenti di lavoro — è diventata inaccessibile.
Il colpevole? Non un attacco hacker da film di spionaggio, ma un problema tecnico presso Cloudflare, il gigante che agisce come “vigile urbano” e scudo per la sicurezza di milioni di siti web. A complicare il quadro, sembrano esserci intoppi anche per Amazon Web Services (AWS), l’altra colonna portante dell’infrastruttura internet globale.
Cosa sta succedendo?
Intorno alle 12:48 di oggi, gli utenti di tutto il mondo hanno iniziato a segnalare l’impossibilità di accedere a piattaforme essenziali. Non si tratta di disservizi isolati, ma di un crollo sistemico dovuto alla centralizzazione dei servizi. Cloudflare, infatti, fornisce la rete di distribuzione dei contenuti (CDN) e la sicurezza per una fetta enorme di Internet. Se loro hanno un problema, il sito del vostro barbiere e la piattaforma di trading internazionale cadono insieme.
Ecco un elenco delle principali vittime illustri di questo disservizio:
- X (ex Twitter): Molti utenti segnalano un crash completo o funzionalità drasticamente limitate.
- ChatGPT: L’intelligenza artificiale di OpenAI è irraggiungibile per migliaia di utenti (sito e app).
- Canva: La nota app di progettazione grafica impedisce l’accesso ai progetti.
- Gaming: Titoli come League of Legends hanno perso la connessione ai server.
Anche www.scenarieconomici.it ha avuto dei problemi, che, invece, non hanno colpito la versione inglese english.scenarieconomici.it. Anche Truthsocia, il social di Trump, è down.
La fragilità strutturale della rete
Non è la prima volta e non sarà l’ultima. Solo poche settimane fa, AWS aveva mostrato simili debolezze. La situazione odierna evidenzia un paradosso economico e tecnologico: per massimizzare l’efficienza e la velocità, abbiamo concentrato un potere immenso nelle mani di pochissimi fornitori di infrastrutture (Cloudflare, AWS, Google, Azure).
Per dare un’idea dell’impatto, ecco una tabella riassuntiva della situazione attuale:
| Piattaforma Coinvolta | Tipologia di Servizio | Stato Attuale |
| ChatGPT | Intelligenza Artificiale | Down / Accesso a singhiozzo |
| X (Twitter) | Social Network | Funzioni limitate o inaccessibile |
| Canva | Produttività / Grafica | Problemi di login e salvataggio |
| League of Legends | Intrattenimento / Gaming | Disconnessione dai server |
| AWS (Amazon) | Infrastruttura Cloud | Instabilità diffusa |
La risposta tecnica e le prospettive
Cloudflare ha riconosciuto il problema e, verso le 14:10, ha comunicato di aver individuato la causa del guasto. I tecnici sono al lavoro e l’azienda dichiara che: “Stiamo assistendo a una ripresa dei servizi, ma i clienti potrebbero continuare a riscontrare tassi di errore più elevati del normale mentre continuiamo i lavori di riparazione”. Abbiamo verificato che molti siti hanno ancora dei problemi e non sono online. Noi abbiamo risolto il problema.
Non c’è ancora una stima precisa per il ritorno alla totale normalità. Nel frattempo, gli esperti lanciano l’ennesimo monito: “Internet è e diventerà sempre più fragile”. Un sistema economico che basa la sua operatività su singoli punti di fallimento (Single Point of Failure) è, per definizione, un sistema a rischio. La ridondanza costa, ma il blocco totale costa molto di più.
Attendiamo il ripristino, magari riscoprendo, per qualche ora, il fascino dell’analogico.
Domande e risposte
Perché se si rompe Cloudflare non funzionano siti diversi tra loro come ChatGPT e X?
Cloudflare funge da intermediario tra l’utente e il sito web per velocizzare il caricamento e proteggere dagli attacchi informatici. È come l’autostrada principale che porta a diverse città: se l’autostrada crolla, non si raggiunge nessuna destinazione, indipendentemente da quanto siano diverse tra loro le città (i siti web). La centralizzazione dei servizi infrastrutturali fa sì che un guasto a un singolo fornitore provochi un effetto domino su migliaia di piattaforme che dipendono da esso.
Cosa c’entra Amazon Web Services (AWS) con questo disservizio?
Sebbene il problema principale sembri essere di Cloudflare, il testo segnala malfunzionamenti simultanei anche in AWS. AWS è il più grande fornitore di server cloud al mondo. Molti siti utilizzano sia Cloudflare (per la sicurezza/velocità) sia AWS (per ospitare i dati). Se entrambi hanno problemi, o se un problema di uno influenza l’altro, il disservizio si amplifica. È un ulteriore segnale di come pochi attori gestiscano l’architettura profonda del web globale.
Quando tornerà tutto alla normalità e i miei dati sono a rischio?
Cloudflare ha comunicato di aver individuato il problema e che i servizi stanno gradualmente riprendendo, anche se con possibili errori residui. Generalmente, questi disservizi riguardano l’accesso e la “strada” per arrivare ai dati, non la distruzione dei dati stessi. Quindi i vostri tweet, i progetti su Canva o le chat con l’IA dovrebbero essere salvi. Tuttavia, non esiste ancora un orario ufficiale per la risoluzione completa, bisogna attendere che le operazioni di ripristino tecnico siano concluse.









You must be logged in to post a comment Login