Attualità
India: il governo blocca internet e Twitter, mentre esplodono le proteste dei contadini
Nel mezzo di una nuova esplosione di proteste da parte degli agricoltori il governo di Nuova Delhi decide un blackout d’Internet per larghe parti del continente, al fine di scoraggiare la diffusione delle notizie ed il coordinamento delle proteste. Gli agricoltori protestano per la nuova legge agraria del primo ministro Narendra Modi, che pone fine ai programmi di sussidi governativi che permettevano un regime di prezzi agricoli controllati. Il governo vorrebbe che fosse solo il mercato a stabilire i prezzi, mettendo però in crisi milioni di piccoli coltivatori diretti famigliari, da cui le fortissime proteste.
La CNN riferisce che “L’accesso a Internet è rimasto bloccato lunedì in diversi distretti di uno stato al confine con la capitale dell’India a seguito di violenti scontri del fine settimana tra polizia e agricoltori che protestavano contro le controverse riforme agricole”.
La protesta si sta accendendo anche con episodi di sciopero della fame, ed il governo inizia ad avere i primi grossi problemi nel controllo della folla:
Protests continue in #India over the new agricultural laws, with hundreds of farmers gathering in #NewDelhi to join a hunger strike as the #Indian government suspends mobile internet “to maintain public safety.”pic.twitter.com/yxoIgkWprm
— Steve Hanke (@steve_hanke) January 30, 2021
In alcune zone le proteste sono anche degenerate in scontri con le forze dell’ordine ed in atti di violenza. La situazione sta diventando poco a poco esplosiva.
Anche Twitter ha chiuso l’accesso a migliaia di profili, soprattutto di personalità politiche o di mezzi di informazione. In questo modo però il social media viene a mostrare, per l’ennesima volta, il proprio “Doppio standard”: se gli sei simpatico ti obbedisce e blocca i dissidenti, ma se gli sei antipatico blocca te, come è successo al presidente Trump. Jack Dorsey viene a mostrare un amore sempre crescente per i dittatori asiatici
Anche se messe in sordina le proteste proseguono e si intensificano. Se Modi non cambierà le proprie intenzioni legislative si rischi di arrivare ad uno scontro sociale durissimo e dagli effetti imprevedibili.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.