Il Tesoretto di Rai3, il Re e i suoi sudditi

Oggi Agorà di Rai3 ha dato un esempio di cattivo giornalismo. Il piddino di servizio ha infatti impunemente affermato che il “tesoretto” di 1,5 miliardi è “il frutto dei sacrifici degli ultimi anni”, lasciando intendere che si tratti di denaro caduto dal cielo a ricompensare gli sforzi del governo e degli italiani. Nessuno in studio per smentire questa disinformazione di basso livello.

Come abbiamo mostrato ieri (Il Tesoretto dei Pirlati) il presunto tesoretto non esiste se non nella propaganda governativa. Il miliardo e mezzo, spiccioli per i politici italiani, non è altro che debito supplementare che ricade sulle spalle del contribuente, ottenuto grazie all’inclusione nel PIL di prostituzione, traffico di droga, gioco d’azzardo e altre attività illegali. E non a caso il “tesoretto” immaginario viene messo sul tavolo dall’astuto Renzi proprio a ridosso delle elezioni regionali. Insomma un buon pretesto per spendere ancora soldi pubblici per acquistare consenso elettorale.

Renzi tratta il denaro pubblico come suoi fondi per la campagna elettorale, da vero Re degli italiani

Sempre nella stessa trasmissione a conferma della nostra condizione di sudditi i presenti hanno prodotto un’esaltazione generale delle tasse: secondo un’esponente del PD in studio andrebbe addirittura prevista una nuova materia scolastica: “educazione alle tasse”. Magari al posto della matematica, perché no.

Peccato che quando le persone vengono trattate da sudditi e non da cittadini e quando non si dà loro la possibilità di scegliere i propri rappresentanti non si chiamano tasse, ma balzelli medievali.

No taxation without representation!

Per fortuna che a farci tornare il buonumore ci pensa la stessa Agorà RAI col suo sondaggio.

Domanda: Tesoretto da 1,6 miliardi. Aiuterà le fasce più deboli o provvedimento elettorale?”

Ha votato per “provvedimento elettorale” addirittura l’88,7% degli spettatori.

Un plebiscito popolare – tra gli spettatori di Rai3, figuratevi! – ha scelto l’opzione “Renzi usa i soldi pubblici per far guadagnare voti al PD”.

Il vento sta cambiando …