Energia
Il Suriname cerca 1,5 miliardi di Dollari per poter sfruttare il proprio petrolio
Il Suriname potrebbe sfruttare il grande giacimento Gran Morgu con Totalenergies, ma deve trovare risorse finanziarie per finanziare la propria parte dell’investimento
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La compagnia petrolifera statale del Suriname Staatsolie deve trovare 1,5 miliardi di dollari di finanziamenti quest’anno per poter partecipare allo sviluppo del giacimento di Gran Morgu, ha riferito Reuters, sottolineando che il progetto ha ottenuto una decisione finale di investimento alla fine dello scorso anno.
Staatsolie sta già parlando con le banche, ha detto a Reuters l’amministratore delegato della società, e “sono molto ansiosi di farlo”.
Il giacimento di Gran Morgu si trova nel Blocco 58, un blocco offshore esplorato da TotalEnergies e APA Corp. La supermajor francese ha annunciato un massiccio piano di investimenti di 10,5 miliardi di dollari per il blocco, nel tentativo di ripetere il successo di Exxon nella vicina Guyana.
Le riserve di petrolio nella zona sono stimate in circa 750 milioni di barili, a profondità comprese tra i 100 e i 1.000 metri. Secondo la compagnia petrolifera statale del Suriname, il progetto potrebbe avere una vita produttiva di 20-25 anni.
I costi totali per lo sviluppo del giacimento di Gran Morgu sono stati stimati in 12,2 miliardi di dollari, con una quota di Staatsolie di 2,4 miliardi di dollari, di cui circa la metà deve essere impegnata quest’anno. La prima produzione di petrolio dal giacimento è prevista per il 2028. TotalEnergies ha già commissionato la costruzione di una nave galleggiante per la produzione, lo stoccaggio e lo scarico per Gran Morgu. La nave avrà una capacità di 200.000 barili al giorno, il che la renderebbe una delle più grandi della compagnia francese, ha detto l’amministratore delegato Patrick Pouyanne lo scorso ottobre.
Gli analisti di Wood Mackenzie hanno stimato che le scoperte di petrolio greggio in Suriname hanno aperto l’accesso a circa 2,4 miliardi di barili di riserve. La società di consulenza ha anche riferito che la nazione sudamericana possiede circa 12,5 trilioni di piedi cubi di riserve di gas naturale.
Negli ultimi sei anni sono state fatte un totale di nove scoperte offshore nel paese sudamericano, ma lo sviluppo commerciale di ognuna di esse è ancora in futuro. Al contrario la Guyana sta già estraendo grandi quantità di petrolio, rilanciando l’economia nazionale con queste risorse.
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