Il suicidio fra le principali cause di morte fra i giovani USA. Il ritratto di un fallimento sociale

L’omicidio e il suicidio sono cause comuni di morte per i giovani negli Stati Uniti, seconde solo agli incidenti per le persone di età compresa tra i 15 e i 34 anni. Un bel disegno della moderna società che è così “Comprensiva” da non fornire ai suoi figli nessun motivo per vivere, ma molti motivi per morire.

Per i bambini di età compresa tra i 5 e i 9 anni, l’omicidio è fra i maggiori  pericoli ed è stato la quarta causa di morte più comune per questa fascia d’età nel 2020, secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, Per i bambini di età compresa tra i 10 e i 14 anni, sia l’omicidio che il suicidio sono tra i primi 4 fattori che uccidono.

Secondo uno studio pubblicato questa settimana sulla rivista scientifica Jama Pediatrics, i tassi di omicidio nei bambini sono aumentati negli ultimi anni, con un incremento del 50% per i bambini di colore e per quelli di età compresa tra i 16 e i 17 anni solo tra il 2018 e il 2020.

Sono aumentati anche per gli adulti nel 2020 e nel 2021. Nell’ultimo decennio i tassi di suicidio sono aumentati anche per le persone di età inferiore ai 45 anni, compresi i bambini molto piccoli a partire dai 5 anni. Ecco un’infografica Statista che mostra in modo esemplare le rincollai cause di morte per classe di età negli USA:

Dei circa 46.000 suicidi registrati dal CDC negli Stati Uniti nel 2020, si sono verificati tra i 6.000 e gli 8.000 decessi per coorte di età superiore ai 15 anni.

Negli USA si sono verificati  circa 600 suicidi si sono verificati nella fascia d’età 10 14 anni  nel 2020. La situazione è simile per gli omicidi, dove circa 200-300 morti nelle fasce d’età 5-9 e 10-14 costituiscono la quarta posizione tra le cause di morte più comuni. Tra i 6.000 e i 7.000 decessi per omicidio si sono verificati tra i 15 e i 24 anni e tra i 25 e i 34 anni nel 2020. Comunque il suicidio è la seconda causa di morte nei giovani fra i 25 e i 34 anni, l’età che dovrebbe essere il fiore della vita.

In altre epoche la società vorrebbe iniziato a farsi delle domande. Oggi nell’epoca “Woke”, dove tutti hanno diritti e nessuno ha doveri, invece questi dati preoccupanti scorrono sulla pelle della politica e delle cosiddette élite culturali come acqua fresca.