Attualità
Il Sindaco DEM di New York: l’immigrazione clandestina ha distrutto la mia città
Il sindaco di New York ha dichiarato che la crisi dell’immigrazione clandestina ha “distrutto” la sua città e ha osservato che l’amministrazione Biden non ha fatto nulla per aiutare ad affrontare il problema che ha creato. “La città è distrutta dalla crisi dei migranti”, ha dichiarato il sindaco Eric Adams (D) in una tavola rotonda organizzata venerdì dall’Associazione dei sindaci afroamericani a Washington.
I commenti di Adams arrivano un giorno dopo la firma di un ordine esecutivo che ha esteso lo stato di emergenza a NYC per l’afflusso di immigrati clandestini. “La città si trova ora ad affrontare una crisi umanitaria senza precedenti che richiede l’adozione di misure straordinarie”, si legge nell’ordinanza.
Secondo il Comptroller (l’autorità di controllo amministrativo-fiscale) della città Brad Lander, in un rapporto del 7 aprile, la città ha dovuto aumentare di oltre il 75% i fondi per l’accoglienza a causa dell’afflusso di oltre 55.000 stranieri che dichiarano di aver chiesto asilo nell’ultimo anno. Nel frattempo, l’Ufficio del sindaco per la gestione e il bilancio afferma che il costo totale della fornitura di alloggi e altri servizi ai rifugiati è di circa 1,4 miliardi di dollari quest’anno e sarà di 2,8 miliardi di dollari nel 2024.
“Lo Stato di New York e (in misura minore) il governo federale hanno iniziato a offrire un po’ di assistenza, anche se meno della loro quota adeguata. Ma anche con il sostegno federale e statale, l’approccio attuale è al di là di quanto la città di New York possa ragionevolmente sostenere”, ha scritto Lander.
Mercoledì Adams ha criticato l’amministrazione Biden per aver lasciato New York a bocca asciutta di fronte all’afflusso di clandestini. “Il governo nazionale ha voltato le spalle alla città di New York”, ha dichiarato Adams durante una conferenza stampa in municipio. “Oggi siamo qui a dire alla Casa Bianca che siamo stati estremamente pazienti. Abbiamo permesso che il coordinamento di tutte le nostre agenzie si riunisse per affrontare questa risposta”. “Questa situazione è nelle mani del Presidente degli Stati Uniti”.
Adams ha anche espresso preoccupazione per il tentativo dell’amministrazione Biden di sbarazzarsi del Titolo 42, una politica dell’era Trump che permette agli Stati Uniti di espellere rapidamente i migranti entrati illegalmente nel Paese, avvertendo che “52.000 [richiedenti asilo] potrebbero passare a 100.000 se non riusciamo a tenere sotto controllo la situazione”.
L’amministrazione Adams ha proposto misure che includono l’accesso alla libertà condizionata umanitaria per gli immigrati illegali, compresa l’accelerazione dell’autorizzazione al lavoro. I funzionari di New York hanno dichiarato di aver ricevuto circa 8 milioni di dollari da fonti statali e federali, che impallidiscono in confronto agli oltre 4 miliardi di dollari di spese correlate che la città dovrebbe sostenere fino al 2024 a causa dell’afflusso di immigrati.
Quindi l’immigrazione cladestina incontrollata costituisce un problema insormontabile perfino per i sindaci più progressisti e di sinistra degli USA. Nessuna società, per quanto accogliente, può reggere a fronte di flussi migratori incontrollari. Lo stanno capendo perfino i sindaci di sinistra italiani, salvo qualche frazione altamente politicizzata. Quando vedremo anche qui misure serie per il controllo dell’immigrazione clandestina?
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
Pingback: Il Sindaco DEM di New York: l’immigrazione clandestina ha distrutto la mia città – Blog di Scrillo