Il secondo terminal per il Gas Liquefatto USA sarà fermo per lunghe settimane. Europa nei grossi guai

Secondo un comunicato stampa di martedì, Freeport LNG, secondo terminal per la liquefazione e l’invio del gas USA,  non riprenderà la piena operatività del suo impianto di liquefazione di Quintana Island prima della fine di quest’anno, dopo che la produzione è stata interrotta a seguito di un’esplosione successa la scorsa settimana.

Mentre la domanda di LNG della Cina potrebbe calmare il caldo mercato del LNG, la notizia che l’impianto texano di Freeport LNG non riprenderà la piena operatività fino alla fine del 2022 potrebbe turbare il mercato.

“Al momento, il completamento di tutte le riparazioni necessarie e il ritorno alla piena operatività dell’impianto non è previsto prima della fine del 2022”, ha dichiarato Freeport LNG, aggiungendo che le operazioni parziali potrebbero essere riprese entro 90 giorni.

La Freeport LNG, con sede a Houston, ha subito un’esplosione l’8 giugno, che ha causato la chiusura dell’impianto per valutare i danni ed eseguire le riparazioni. Freeport LNG rappresenta il 20% della capacità totale di esportazione di LNG degli Stati Uniti ed è in grado di trattare 2,1 Bcf di gas al giorno. Secondo Freeport LNG, è il settimo impianto di liquefazione più grande al mondo e il secondo negli Stati Uniti.

Inizialmente, però, era previsto che l’impianto rimanesse fermo solo poche settimane, ma ora le notizie sono peggiorate.

I prezzi spot del LNG per l’Asia e l’Europa hanno registrato un aumento alla notizia dell’interruzione della settimana scorsa, ma la reazione è stata attenuata dalla scarsa domanda asiatica. Al contrario il GAS ha visto un calo dei prezzi negli USA, perché ora più metano è disponibile per il mercato interno.  La notizia di un lungo periodo di transizione per il riavvio dell’impianto di esportazione potrebbe far salire i prezzi, soprattutto alla luce dell’aumento della sete di GNL dell’Europa, che cerca di ridurre la sua dipendenza dal gas russo e di riempire i suoi depositi prima dell’inverno.

L’Europa sta progettando di aumentare il numero di impianti di importazione di LMG, in particolare in Germania e Italia, ma senza gas USA sono investimenti inutili.