Seguici su

Attualità

IL RIGETTO DELLA URSULA: una commissione indigesta e con problemi legali

Pubblicato

il

Getty Images

 

 

La Commissione Von Der Leyen  inizia male,anzi malissimo. Dopo l’inchiesta penale contro il commissario alla giustizia belga Didier Reynders, sotto inchiesta per irregolarità nei finanziamenti, e quella sulla francese Sylvie Goulard, interrogata dalla polizia per un caso di cattivo uso dei fondi europei, ora ci sono due candidati membri che sono stati rifiutati dalle Commissioni Parlamentari.

Si tratta di Rovana Plumb della  Romania, nominata alla commissione trasporti, e l’ungherese  László Trócsányi, candidato alla commissione per i rapporti con i vicino. Il comitato affari legali del Parlamento ha respinto le nomine sotto la motivazioni che ci siano dei problemi di conflitto di interesse. Il problema è che per il primo novembre la Commissione dovrebbe essere completamente operativa. Il problema per la Plumb è legato a due prestiti da un milione di euro che lei si sarebbe “Dimenticata” di dichiarare, e che sono quasi assimilabili a finanziamenti. Trócsányi invece avrebbe dei problemi legati alle relazioni del suo studio legale quando era ministro della giustizia di Budapest.

Naturalmente queste mosse sono state fortemente criticate dai parlamenti di Budapest e Bucarest, che avevano scelto i commissari,ponendo l’ennesimo problema di legittimazione democratica del Parlamento e della Commissione. Se le nomine nazionali sono respinte dal parlamento europeo abbiamo una fetta della rappresentanza democratica che  si trova in conflitto con un’altra componente. Inoltre non è un caso che la rumena sia membro del partito socialista, fortemente euroscettico. Insomma dietro questa votazione ci sono le solite questioni di supremazia europea.

Cosa può fare la Von Der Leyen per risolvere il problema? Può intervenire la presidente direttamente in commissione e cercare di convincerne i membri, oppure può fare pressione sugli stati affinchè forniscano dei nuovi nomi, acuendo però così i contrasti con i governi ed i parlamenti. Qualsiasi sia la soluzione, sarà un disastro.

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito