Economia
Il Presidente Trump conferma le trattative fra Microsoft e TikTok
Donald Trump conferma che sono in corso trattative per fra Microsoft e TikTok per l’acquisizione della filiale americana del Social media
Nella tarda serata di lunedì, a bordo dell’Air Force One, il Presidente Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti che Microsoft sta discutendo con il gigante tecnologico cinese ByteDance per l’acquisizione di TikTok, secondo quanto riportato da Bloomberg. La notizia è stata confermata da Microsoft
“Direi di sì”, ha detto Trump ai giornalisti quando gli è stato chiesto se Microsoft avrebbe acquistato l’app di video brevi utilizzata da oltre 170 milioni di americani.
Il presidente ha continuato: “C’è molto interesse per TikTok. C’è grande interesse per TikTok”.
Donald Trump said Microsoft is in talks to acquire TikTok and that he’d like to see a bidding war for the app. The US president has delayed enforcement of a ban on the app in the US, giving himself 75 days to decide on a course of action https://t.co/MWq0dGCuXp pic.twitter.com/NSooVT9XBv
— Reuters (@Reuters) January 28, 2025
Un simile accordo con il proprietario cinese ByteDance eviterebbe un divieto negli Stati Uniti. Nel primo giorno del suo mandato, Trump ha firmato un ordine esecutivo che proroga di 75 giorni la scadenza per la cessione o il divieto. Questa proroga dà a ByteDance il tempo sufficiente per negoziare un accordo con una società statunitense.
La settimana scorsa, Trump ha dichiarato ai giornalisti di essere aperto all’acquisto di TikTok da parte di Elon Musk di X o del fondatore di Oracle Larry Ellison. Evidentemnte anche Microsoft va bene.
Nei giorni scorsi, la startup di intelligenza artificiale Perplexity ha proposto un piano di fusione con TikTok, con il governo statunitense che avrebbe ricevuto metà della nuova società, ha dichiarato una fonte a Reuters.
Lunedì scorso, Trump ha detto ai leader repubblicani della Camera al Trump National Doral, appena fuori Miami, che in precedenza aveva spinto per un divieto dell’app video per motivi di sicurezza nazionale; tuttavia, ha cambiato idea a causa dei creatori di contenuti pro-Trump che prosperavano sulla piattaforma.
“Vedremo cosa succederà. Ci saranno molte persone che faranno offerte, e se riusciremo a salvare tutte le voci e i posti di lavoro, e la Cina non sarà coinvolta, non vogliamo che la Cina sia coinvolta, ma vedremo cosa succederà”, ha detto ai legislatori, riferendosi a TikTok.
Trump ha osservato: “Mi piacciono le guerre di offerte perché si fa l’affare migliore. Quindi se c’è una guerra di offerte, è una buona cosa”.
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