Attualità
Il premier polacco Morawiecki: cambieremo l’Europa con la Meloni
Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki ha dichiarato che “lui e il primo ministro italiano Giorgia Meloni cambieranno l’Europa”. “Non crediamo in un superstato di 27 Stati membri dell’UE. Vogliamo il ritorno di un’unione di patrie”, ha sottolineato il primo ministro polacco.
Morawiecki ha sottolineato che l’Europa deve scegliere tra un’autentica solidarietà di Stati uguali o un modello di un unico superstato in cui “le decisioni saranno prese in un paio di capitali più grandi, ignorando gli altri Paesi”.
Riferendosi all’aggressione russa in Ucraina, Morawiecki ha sottolineato che la guerra in Ucraina finirà solo con la sconfitta di Vladimir Putin.
“Abbiamo avvertito che le ambizioni coloniali della Russia sono una minaccia per i Paesi dell’Europa orientale e per l’intera UE”, ha dichiarato Morawiecki, aggiungendo che l’Europa deve fare di tutto per aiutare l’Ucraina, poiché la caduta di Kiev aprirebbe la strada alla Russia per conquistare l’Europa. “Insieme al primo ministro italiano Meloni, siamo pronti a difendere l’Ucraina. Valutiamo realisticamente la minaccia rappresentata dalla Federazione Russa”, ha aggiunto il leader polacco.
Secondo Morawiecki, alcune nazioni europee sono più consapevoli della minaccia russa a causa delle loro esperienze passate. “È per questo che tutti pensiamo agli armamenti e alla protezione contro la minaccia da Est”, ha spiegato.
La Meloni fa spesso riferimento alle politiche perseguite dal governo polacco di Diritto e Giustizia (PiS), usandole come modello ed esempio. Spesso cita la necessità di una cooperazione tra i partiti conservatori europei, affermando in precedenza che: “Trasformeremo le idee in una politica di governo, proprio come hanno fatto i nostri amici della Repubblica Ceca e della Polonia”.
Le affermazioni italo polacche sono interessanti, ma resta sempre la domanda cruciale: avranno il coraggio di implementare queste politiche?
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