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Difesa

Il missile nucleare britannico fa flop e non parte. Imbarazzo totale per la Royal Navy

Il missile strategico Trident II fallisce un suo raro lancio dal sottomarino Vanguard. Si tratta del secondo fallimento consecutivo e soono oltre otto anni che la marina britannica non riesce a lanciare un missile con successo, mettendo in dubbio la propria capacità di dissuasione nucleare

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Test missilistico
Test missilistico

Un missile Trident ha fatto cilecca e si è schiantato nell’oceano al largo delle coste della Florida durante un rarissimo lancio di prova da parte di un sottomarino nucleare britannico. Un colpo imbarazzante per la Royal Navy che gestisce la dissuasione nucleare britanniche che ora è messa in dubbio. 

Il Ministero della Difesa martedì sera ha confermato che si è verificata un'”anomalia” durante l’esercitazione che ha coinvolto l’HMS Vanguard, ma un portavoce ha insistito sul fatto che il deterrente nucleare, pietra miliare delle difese del Regno Unito, “rimane sicuro, protetto ed efficace”.  Contenti loro contenti dubbi, ma qualche dubbio si inizia ad averlo.

Ecco il viddeo dell’ultimo lancio con successo di un Trident II britannico, avvenuto 11 anni fa

Il difetto era dovuto al fatto che si trattava di un lancio di prova: una fonte ha dichiarato che il lancio sarebbe andato a buon fine se fosse stato effettuato davvero con una testata nucleare, il che è tutto da dimostrare e sembra una comunicazione fatta per rassicurare il pubblico.

Il quotidiano The Sun ha rivelato per primo il dramma, avvenuto il 30 gennaio, affermando che il Segretario alla Difesa Grant Shapps era a bordo del sottomarino sommerso in quel momento. Il missile è statoto correttamente propulso dalla carica primaria, il gas compresso che deve espellere il missile dall’acqua, ma poi il missile è caduto a pochi metri dalla nave, perché non si è acceso il motore principale.

Il sottomarino si trovava sott’acqqua per cui la mancata acensione non ha portato nessun danno alla nave, nonostante il vettore strategico pesi 59 tonnellate con la testata, ma probabilmente meno in questa configurazione disarmata.

Lancio riuscito e non riuscito, da The Sun

Si tratta del secondo fallimento consecutivo del missile Trident per la vetusta flotta di armi nucleari della Royal Navy, dopo un problema con un altro test di accensione nel 2016.All’epoca un missile lanciato dalla HMS Vengeance ebbe un incidente simile nel 2016, per cui sono oltre otto anni che il Regno Unito  non riesce a lanciare un missile strategico con successo.

Il Trident II è un missile strategico nucleare, del peso di 59 tonnellate e lunchezza di quasi 15 metri, in grado di portare numerosi veicolli di rientro e di viaggiare per 12 mila km ad una velocità sino a 24 voolte quella del suono. La sua progettazione risale agli anni ottanta ed è spiegato sui sottomarini britannici e americani dal 1990. Il missile è stato aggiornato varie volte, ma ormai è vetusto.

Trident II in sezione

Il Regno Unito dispone di quattro sottomarini armati con armi nucleari che hanno il compito di garantire che un’imbarcazione sia costantemente in mare per scoraggiare le minacce nucleari da parte di nemici come la Russia e per essere pronti a rispondere se dovesse accadere il peggio e il Regno Unito o i suoi alleati dovessero subire un attacco nucleare. Sono progettati altri 4 sottomarini classe dreadnought.


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