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Il missile ATACMS americano non avrebbe più segreti per i russi

I tecnici rusi avrebbero messo le mani sui meccanismi interni, compresa la complessa spoletta e il sistema di guida

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La testata russa Ria Novosti, citando un esperto di armi senza nome, ha affermato che la struttura del missile ATACMS è stata completamente analizzata, non lasciando “alcun segreto” sulla sua funzionalità.

Gli Stati Uniti hanno iniziato a fornire all’Ucraina la variante a medio raggio dei missili ATACMS lo scorso autunno. La versione a lungo raggio, in grado di colpire obiettivi fino a 300 chilometri di distanza, è stata inviata all’Ucraina solo in aprile.

Da quando sono stati distribuiti, i missili ATACMS sono stati molto efficaci, mirando e distruggendo le risorse chiave russe, compresi gli hub logistici e i sistemi di difesa avanzati come l’S-400.

Pochi giorni fa, Mosca ha iniziato uno studio approfondito su quest’arma, con l’obiettivo di scoprire le sue capacità critiche e le potenziali contromisure.

Il 2 luglio, i media statali russi hanno sottolineato che gli specialisti hanno esaminato a fondo il  complesso sistema di innesco del missile. L’outlet ha anche pubblicato per la prima volta un video che mostra la struttura interna del razzo ATACMS.

L’esperto ha spiegato: “Questa testata è stata sviluppata per un missile antinave e successivamente installata sull’ATACMS. Abbiamo neutralizzato l’innesco. Su di essa è installato un detonatore intermedio”.

Ha poi aggiunto che il contenitore della spoletta, una volta aperto, rivela un meccanismo sofisticato in grado di effettuare diverse impostazioni in base ai requisiti della missione.

L’esperto ha aggiunto che la spoletta è impostata su una posizione di fuoco, contrassegnata dalla lettera ‘A’ visibile in una finestra speciale. Impiega un meccanismo di armamento a lungo raggio con un pendolo mobile che si attiva dopo un certo periodo.

“Inoltre, nella parte interna, c’è un motore rotante, che chiude il circuito interno del fusibile. Il sistema è . Sono stati installati quatridondante e duplice inneschi detonatori. Il modo principale per avviare il meccanismo è su elementi magnetici”, ha spiegato l’esperto.

Questo design complesso è destinato a garantire l’uso sicuro del missile. Gli esperti russi hanno studiato a fondo la spoletta e, secondo un esperto di armi, “non ci sono segreti per noi”.

 

Spoletta dell’ATACMS nelle mani di un tecnico russo

Oltre alla spoletta, gli specialisti russi avrebbero ottenuto per la prima volta l’accesso al sistema di guida e correzione di volo ATACMS.

Le testate sono dotate di un sistema di guida con tre giroscopi laser ad anello, che mantengono il missile su una precisa traiettoria balistica. Il sistema è dotato di un’antenna GPS che regola la traiettoria del missile all’inizio e alla fine del suo viaggio.

Sarà utile per contrastare l’ATACMS?

Questa comprensione dettagliata del missile ATACMS potrebbe potenzialmente alterare le dinamiche del campo di battaglia, fornendo alla Russia le conoscenze necessarie per contrastare una delle armi a lungo raggio più efficaci dell’Ucraina.

Gli esperti russi ritengono che lo studio del missile consenta di identificare le sue capacità critiche. Per esempio, l’analisi delle capacità di manovra del missile aiuterà a determinare quali missili antiaerei può eludere e quali no.

Questo studio potrebbe anche fornire informazioni sulla precisione del missile e su come potrebbe essere influenzato dalle interferenze elettroniche. Comprendendo questi aspetti, Mosca può capire come alterare le prestazioni del missile, causando potenzialmente errori che gli impediscono di raggiungere il bersaglio previsto. L’obiettivo era quello di individuare questi dettagli essenziali per valutare il loro impatto sulla traiettoria del missile.

M270 lancia ATACAMS

Viktor Litovkin, colonnello dell’Esercito russo in pensione e analista militare, ha dichiarato all’agenzia di stampa statale: “In primo luogo, i progettisti [russi] analizzeranno l’intera mole di dati e scopriranno come vola il missile… come viene diretto verso l’obiettivo, se è guidato dal GPS, dai satelliti o da droni pesanti… Scopriranno le sue debolezze e i suoi punti di forza”.

Dopo aver analizzato la situazione, gli specialisti russi offriranno suggerimenti ai militari per migliorare le tattiche di intercettazione con i sistemi missilistici antiaerei o per migliorare le capacità di guerra elettronica per disturbare il missile. In particolare, potrebbero consigliare metodi per interrompere le comunicazioni del missile o disabilitare il suo GPS.

Litovkin ha anche suggerito che questa analisi consentirebbe all’esercito russo di individuare più rapidamente i siti di lancio e le posizioni dei missili. Ha sottolineato che l’Occidente dovrebbe riconoscere la superiorità delle armi e delle contromisure russe rispetto alla tecnologia militare occidentale.

Nello stesso tempo è abbastanza ovvio che gli USA non resteranno con le mani in mano e varieranno la spoletta e il sistema di guida in modo da renderli più efficienti rispetto ai disturbi russsi. La guerra è sempre una corsa a chi riesce a innovare prima e in mdo più efficace

 


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