Attualità
Il Messico pensa ad un bando sulla “Geoingegneria” dopo gli esperimenti al confine con gli USA
Un esperimento quasi dilettantesco condotto in Messico vicino ai confini con gli USA ha messo in allarme il governo del paese latino che pensa a legiferare per vietare gli esperimenti di bioingegneria.
In un giorno di aprile, il fondatore di una startup statunitense chiamata Make Sunsets si è messo fuori da un camper nella Baja California messicana e ha liberato in aria due palloni meteorologici contenenti anidride solforosa, lasciandoli fluttuare verso la stratosfera.
L’imprenditore Luke Iseman ha dichiarato che l’anidride solforosa contenuta nei palloni avrebbe deviato la luce solare e raffreddato l’atmosfera, una strategia controversa per il clima nota come geoingegneria solare. Il Messico ha dichiarato che il lancio ha violato la sua sovranità nazionale.
Iseman, 39 anni, ha dichiarato di non sapere cosa sia successo ai palloni. Ma il lancio non autorizzato, reso pubblico a gennaio, ha già avuto un impatto: ha scatenato una serie di reazioni che potrebbero stabilire le regole per i futuri studi sulla geoingegneria, soprattutto da parte di aziende private, in Messico e nel mondo.
Il governo messicano ha dichiarato alla Reuters che sta elaborando “nuovi regolamenti e norme” per proibire la geoingegneria atmosferica all’interno del Paese. Un alto funzionario governativo ha dichiarato alla Reuters che il Messico intende anche mobilitare altri Paesi per vietare questa strategia climatica.
Mentre il governo messicano ha annunciato la sua intenzione di vietare la geoingegneria solare a gennaio, le sue azioni attuali e i suoi piani per discutere i divieti di geoingegneria con altri Paesi non sono stati riportati in precedenza.
“Si stanno facendo progressi… per preparare i nuovi regolamenti e le norme sulla geoingegneria, cioè per avanzare una norma ufficiale messicana che proibisca questa attività sul territorio nazionale“, ha dichiarato il ministero dell’Ambiente messicano in una dichiarazione scritta alla Reuters. Il contraccolpo del Messico arriva mentre un numero crescente di scienziati e politici sollecita ulteriori studi sulla geoingegneria solare, riconoscendo che i tagli alle emissioni da soli non limiteranno i pericolosi cambiamenti climatici e che potrebbero essere necessarie ulteriori innovazioni. Però non si può lasciare che l’atmosfera venga modificata da scienziati ambientali che potrebbero essere degli stregoni. Una mossa probabilmente necessaria che potrebbe quindi allargarsi ad altri paesi creando una vera e propria coalizione contro la geoingegneria approssimativa.
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