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Economia

Il Mercato dell’auto ai livelli del 1969 (un altro -2,9%) . A Settembre la Fiat sprofonda (-11,7%)

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Le immatricolazioni di auto in Italia a settembre sono state pari a 106.363, in calo del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2012, secondo il sito del Ministero dei Trasporti.

Il gruppo Fiat ha registrato un calo annuo dell’11,7%, a 29.227 veicoli. La quota di mercato del Lingotto si attesta al 27,48% dal 29,6% di agosto.

QUI trovate tutti i dati

Abbiamo riassunto il triste andamento del Mercato dell’auto Italiana in questo grafico con la proiezione per il 2013: siamo tornati alle vendite del 1969, e circa -50% rispetto alle annate migliori negli anni 90 ed inizio 2000.

Si consideri che:

Nel 2012-2013 per la prima volta da sempre il parco circolante in Italia s’e’ ridotto. Contraendosi di continuo le vendite (-350 mila unità nel 2012) e aumentando le radiazioni dei veicoli a fine ciclo vita (+20 mila unità nel medesimo periodo), era normale che prima o poi anche per la popolazione di autovetture si parlasse di ‘calo demografico’. Va da sé che al trend negativo abbiano contribuito i costi di mantenimento delle vetture, lievitati esponenzialmente. Un mix ‘mortale’ costituito da tasse di possesso/trascrizione, assicurazioni, carburanti e pedaggi autostradali. 
Elementi che hanno costretto molti automobilisti a rottamare ad esempio la seconda o la terza auto di famiglia, diventata troppo onerosa da mantenere. Inoltre, anche l’export delle auto usate ha eroso il parco rotabile italiano, se è vero che nel 2012 se ne sono andate dal Paese circa 570 mila autovetture, una crescita del 16 per cento rispetto all’anno precedente. Un’altra curiosa tendenza registrata è relativa ai chilometri percorsi ogni anno dagli automobilisti italiani, che se nel 2000 ne macinavano 13.000, nel 2012 questi scendevano a quota 11.300.  

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 By GPG Imperatrice

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