Il mega vettore Spaceship potrebbe essere lanciato già a marzo

Il CEO di SpaceX Elon Musk ha confermato che il tentativo di lancio del vettore super pesante Spaceship è probabilmente dietro l’angolo twittando che , “se i test rimanenti andranno bene, tenteremo un lancio di Starship il mese prossimo”.

Musk ha evidenziato la difficoltà di portare in orbita una macchina così complessa. Il CEO di SpaceX ha corretto un commentatore su Twitter che si riferiva al lancio scrivendo: “*tentativo di lancio a marzo. Il successo è tutt’altro che certo, ma l’entusiasmo è garantito”.

If remaining tests go well, we will attempt a Starship launch next month

— Elon Musk (@elonmusk) February 4, 2023

SpaceX e Musk sperano che Starship diventi il razzo operativo più potente del mondo. Quel titolo è attualmente detenuto dallo Space Launch System (SLS) della NASA, che ha generato 4,2 milioni di kg di spinta per la sua missione Artemis I. Tuttavia, Starship dovrebbe far saltare quel numero fuori dall’acqua generando un’enorme spinta di 8,5 milioni di  kg grazie ai suoi 33 motori Raptor di nuova generazione.

Musk ha da tempo affermato che Starship fa parte della sua missione di inviare esseri umani su Marte. Il razzo sarà il primo veicolo spaziale per il trasporto umano completamente riutilizzabile, riducendo drasticamente il costo dei lanci successivi. Una versione modificata del razzo sarà utilizzata anche come lander lunare per la prossima missione Artemis III della NASA.

Musk ha sottolineato che un tentativo di lancio di Starship a marzo avverrà solo se “i test rimanenti andranno bene”. Nei prossimi giorni, SpaceX effettuerà probabilmente un test antincendio statico di 33 motori su Booster 7, che potrebbe consentire alla società di condividere finalmente una data specifica per il lancio orbitale dell’astronave. Il fatto che i test siano un successo è tutt’altro che banale dato che in passato i lanci di prova hanno visto anche dei fallimenti clamorosi, come potete vedere qui sotto.

L’imminente volo di prova orbitale di Starship invierà lo stadio superiore Starship alto 50 metri, chiamato Ship 24, in orbita sopra il prototipo Super Heavy del primo stadio di SpaceX, Booster 7.

Booster 7 non scenderà per un atterraggio per questo primo volo di prova orbitale. Invece, affonderà nel Golfo del Messico poco dopo aver mandato in orbita Ship 24. Una volta che la navicella raggiunge l’orbita terrestre, girerà intorno al nostro pianeta prima di schiantarsi nell’Oceano Pacifico vicino all’isola hawaiana di Kauai. Una missione quindi di test che è prevista a perdere, al contrario di quanto dovrebbe accadere dei viaggi normali di cui è previsto il riutilizzo di booster e navicella.