Crisi
IL Lento e Inesorabile Abbandono di Fiat dall’Europa (Addio Produzione in Italia)
Guest post di Rischio Calcolato
Si può solo sperare che la strategia di NON fare uscire nuovi modelli “europei” andando a perdere quote di mercato con automobili obsolete e vendibili solo grazie a enormi sconti, sia stata dettata prevalentemente da esigenze di consolidamento finanziario. E a dire la verità, la strategia di Marchionne dal punto di vista degli azionisti ha pagato. Se Fiat avesse dirottato risorse sui mercati europei e soprattutto sul mercato italiano probabilmente saremmo di fronte all’ennesima azienda fallita.
Detto questo, FIAT è sempre più irrilevante in europa, negli ultimi 12 mesi meno di 6 auto su 100 vendute nell’Europa allargata (27+EFTA) sono state prodotte dal Gruppo Fiat in una spirale micidiale (dati Acea):
Ora vedremo se dai mitici capannoni segreti usciranno i nuovi modelli da vendere in Europa. Magari abbandonando il Marchio FIat, fuori dall’Italia ormai ridotto ai livelli della Skoda (o della Prinz) quando non era ancora di Volkswagen, e puntando tutto su Alfa Romeo.
Una cosa è certa, con questi numeri le probabilità che tutti gli stabilimenti Fiat rimamngano aperti è ZERO.
Ecco a voi l’analisi grafica completa di Rischio Calcolato sul Gruppo Fiat (un orgia di grafici):
Riuscite a vedere la luce in fondo al tunnel?
Secondo me sono i fari della Duna.
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