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Il DoJ americano mette sotto accusa Boeing, ma offre anche un patteggiamento
La proposta del Dipartimento di Giustizia al grande produttore di aerei è considerata scandalosa dai rappresentanti delle vittime degli incidenti aerei
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) si sta preparando ad accusare Boeing di frode in relazione a due incidenti mortali avvenuti cinque anni fa. Tuttavia, secondo quanto riferito, sta valutando la possibilità di offrire al gigante aerospaziale la possibilità di accedere a un patteggiamento.
Questa notizia ha fatto infuriare le famiglie dei passeggeri morti nei tragici incidenti del volo Lion Air 610 e del volo Ethiopian Airlines 302, che hanno causato un totale di 346 vittime.
Secondo vari rapporti, Boeing ha tempo fino alla fine della settimana per decidere se accettare il patteggiamento ed evitare il processo.
Un patteggiamento troppo favorevole
I termini del patteggiamento proposto, come rivelato alle famiglie delle vittime, includono il pagamento da parte di Boeing di una multa, un periodo di prova di tre anni e la collaborazione con un auditor aziendale. I dettagli dell’accordo sono stati condivisi con le famiglie durante una teleconferenza domenica, che ha provocato un’ondata di rabbia e frustrazione.
Come riportato da Bloomberg, gli avvocati che rappresentano i parenti hanno accusato il governo federale di aver negoziato “un altro accordo di patteggiamento” con Boeing.
“La memoria di 346 innocenti uccisi da Boeing richiede più giustizia di questa”, ha detto Paul Cassell, che rappresenta le famiglie di 15 vittime dell’incidente.
Erin Applebaum, un altro avvocato che rappresenta i parenti delle vittime, ha definito la proposta “vergognosa” e ha affermato che “manca completamente di menzionare o riconoscere la dignità” delle vittime.
Applebaum ha anche detto che le famiglie si appelleranno a un giudice e al pubblico in generale per rifiutare questo accordo, sostenendo che se si verifica un altro incidente del Boeing, il DOJ dovrà affrontare la propria mancanza di responsabilità.
L’accordo controverso è oggetto di esame
Gli incidenti del 737 Max dell’ottobre 2018 e del marzo 2019 hanno portato alla messa a terra globale del jet per quasi due anni. Nel 2021, Boeing e il Dipartimento di Giustizia hanno raggiunto un controverso accordo di accusa differita che ha protetto l’azienda dalle accuse di cospirazione criminale legate alla frode.
Tuttavia, all’inizio di quest’anno, Boeing è stata sottoposta a un intenso esame dopo che un jet 737 Max nuovo di zecca ha subito un atterraggio di emergenza a causa di un pannello della cabina che si è staccato a metà del volo. Questo incidente ha spinto il DOJ a dichiarare che Boeing aveva violato l’accordo del 2021.
L’accordo di patteggiamento offerto ora a Boeing, descritto da Sanjiv Singh, avvocato di 16 famiglie di vittime dell’incidente, come un “accordo di cuore”, suggerisce che Boeing dovrebbe essere monitorata in modo indipendente dal DOJ piuttosto che nominare un proprio controllore aziendale. Comunque la fiducia nella società di poter controllare da sola il proprio livello qualitativo è svanita.
“Sono sbalordito dal fatto che il Dipartimento abbia eluso la nostra richiesta e abbia ripiegato su ‘oh, è una politica’”, ha detto Singh, come citato da The Guardian.
Cassell ha definito l’accordo come un “accordo senza responsabilità” e ha sottolineato che non riconosce che le azioni di Boeing hanno portato alla morte di 346 persone.
“L’accordo non riconosce in alcun modo che il crimine di Boeing ha ucciso 346 persone”, ha detto Cassell. “Inoltre, sembra basarsi sull’idea che Boeing non abbia fatto del male a nessuna vittima”.
Implicazioni per Boeing e prospettive future
Boeing continua a navigare nella crisi innescata dall’esplosione della cabina di gennaio. Reuters ha riferito che Boeing ha accettato di acquistare Spirit AeroSystems, un fornitore chiave, in un accordo valutato in oltre 4 miliardi di dollari.
Un’ammissione di colpevolezza per le accuse penali sarebbe un punto basso nella lunga storia di Boeing. Il potenziale patteggiamento solleva preoccupazioni sulla capacità di Boeing di ottenere contratti con il Governo degli Stati Uniti. Questo è particolarmente importante perché la divisione difesa dell’azienda è fondamentale per compensare le perdite nel settore degli aerei commerciali.
Le trattative per il patteggiamento sono iniziate dopo che il DOJ ha scoperto che Boeing ha violato l’accordo del 2021. Boeing non è riuscita a creare un sistema adeguato per prevenire e rilevare i difetti, sia casuali sia legato a scorciatoie nei sistemi produttivi.
L’esplosione del pannello della fusoliera di gennaio su un jet Boeing gestito da Alaska Airlines ha messo in luce importanti problemi di produzione e di qualità. Le indagini hanno trovato dei bulloni mancanti che fissavano il tappo di una porta. Questo ha rivelato molteplici errori e ha portato a diverse indagini da parte dei legislatori e del Dipartimento di Giustizia.
Questo incidente ha avuto un impatto significativo su Boeing, con le sue azioni che sono crollate di circa un terzo quest’anno e una previsione di liquidità di 8 miliardi di dollari nella prima metà del 2024 a causa dei rallentamenti della produzione. L’impatto vi è stato anche sulla quotazione del titolo:
A causa dei problemi di qualità, la FAA ha limitato la produzione del 737 Max. Inoltre, richiede a Boeing di creare un piano per risolvere questi problemi. Nel frattempo, Boeing è alla ricerca di un nuovo CEO, in quanto Dave Calhoun intende dimettersi alla fine di quest’anno. Del resto gli ultimi CEO, dopo la fusione con MD, hanno puntato solo ai risultato finanziari e non alla qualità produttiva.
Nel 2021, Boeing ha pagato una multa e ha ammesso di aver ingannato la FAA su un sistema di controllo di volo legato agli incidenti. L’azienda ha promesso di migliorare la sicurezza e di riferire al DOJ. Il governo ha accettato di ritirare le accuse dopo tre anni. Tuttavia, il recente incidente ha fatto sì che il DOJ riconsideri l’accordo, mettendo in dubbio il futuro di Boeing.
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