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Il cuoco robot è arrivato: 120 pasti all’ora (da 3,50€) in un supermercato tedesco
Il cuoco robot sbarca al supermercato: piatti a 3,50€ (anche il Kaiserschmarrn) ma non sa friggere. Ecco dove e quanto costa.

Se vi trovate a fare la spesa in un supermercato REWE a Düsseldorf-Heerdt, in Germania, potreste imbattervi in una scena che sembra presa da un film di fantascienza. Ma non è un set cinematografico, è il nuovo addetto alla gastronomia: un cuoco robotizzato.
Niente cappello bianco, niente pause sigaretta, niente lamentele sindacali. Solo una teca di vetro in acciaio inox che occupa circa sette metri quadrati.
Non si tratta dei soliti distributori automatici di pizza o hamburger, ma di un sistema di cottura autonomo e completo. La catena di supermercati tedesca REWE Region West, colosso da oltre 16.000 sedi in Europa, ha lanciato il suo nuovo concept “Fresh & Smart” il 29 ottobre 2025. Il cuore pulsante è il sistema CA-1 Series 4, sviluppato dalla società di robotica Circus SE, con sede a Monaco. Si tratta della prima integrazione al mondo di robot da cucina autonomi basati sull’IA direttamente all’interno di un supermercato, con piatti a partire da 3,50 euro.
Come funziona il “Robo-Chef” (e cosa sa cucinare)
Il CA-1 è una cucina compatta che gestisce l’intero processo in autonomia. Dietro la vetrina trasparente, due bracci robotici preparano i piatti sotto l’occhio vigile di sei telecamere. Il sistema gestisce tutto:
- Preparazione: Preleva e trita gli ingredienti necessari.
- Cottura: Utilizza un sistema a induzione di precisione.
- Impiattamento: Serve il pasto finito.
- Autopulizia: Al termine, una lavastoviglie commerciale integrata sanifica l’attrezzatura.
Il tutto avviene sotto gli occhi dei clienti, che possono ordinare tramite touchscreen o interfaccia vocale. Il sistema è una macchina da efficienza: è in grado di preparare fino a 120 pasti all’ora. Il menu attuale comprende otto piatti diversi, tra cui penne all’arrabbiata, curry di lenticchie e persino il dessert austriaco Kaiserschmarrn, attingendo da 36 diversi contenitori di ingredienti.
I primi riscontri dei clienti sono stati positivi su gusto e freschezza, anche se alcuni hanno notato che il cibo “potrebbe essere un po’ più caldo”.
Efficienza, costi e il progetto pilota
Il lancio fa parte di un programma pilota di sei mesi che coinvolgerà tre negozi REWE tra Düsseldorf e Bonn. I robot sono stati noleggiati (a costi non divulgati), ma il prezzo d’acquisto di un singolo CA-1 è di 250.000 euro.
L’aspetto più interessante per la gestione aziendale è la coerenza. Come sottolinea Lars Klein, presidente del consiglio di amministrazione di REWE Region West, si tratta di “combinare l’efficienza con il piacere”.
Per l’azienda, “efficienza” significa un dipendente che non si stanca, non si ammala e garantisce qualità costante. L’IA utilizza algoritmi predittivi per ridurre lo spreco alimentare. Klein ha inoltre tenuto a precisare che il robot è inteso come “un servizio aggiuntivo” e non come “un sostituto del personale”. L’obiettivo dichiarato è aiutare ad affrontare la carenza di lavoratori qualificati nel settore.
Tra i piatti provati anche i famosi dolci Kaiserschmarrn, che possono essere realizzati dalla macchina.
Il futuro: tra nuovi lavori e limiti tecnici
Circus ha prodotto finora dieci unità, ma punta a espandere la produzione di serie fino a 6.000 robot all’anno. Oltre ai supermercati, l’azienda esplora applicazioni in ospedali, università e mense. È stata persino avviata una partnership con il programma di tecnologia per la difesa ucraino BRAVE1, per testare la preparazione autonoma di pasti per i soldati.
Resta da vedere se i posti di lavoro nella ristorazione saranno al sicuro. Se da un lato i robot possono gestire compiti di routine, dall’altro potrebbero creare nuove professioni: manutentori, programmatori di macchine o sviluppatori di ricette per robot.
Per ora, comunque, il robo-chef ha i suoi limiti: non può ancora preparare piatti che richiedono di impanare, friggere o flambé. Però non sono problemi insuperabili. Alla fine sarà solo una questione di tempo.
Domande e risposte
Come fa il robot a gestire la pulizia e l’igiene? Il sistema CA-1 è progettato per l’autopulizia. Tra la preparazione dei diversi pasti, utilizza una lavastoviglie commerciale ad alta efficienza integrata nella struttura. Questa unità sanifica automaticamente tutte le pentole, le pinze e gli utensili utilizzati, garantendo il rispetto degli standard igienici senza richiedere un intervento umano continuo e permettendo al robot di operare 24 ore su 24.
Questa tecnologia eliminerà posti di lavoro nel settore della ristorazione? È la preoccupazione più concreta. Sebbene i promotori, come REWE, affermino che il robot sia un “servizio aggiuntivo” per compensare la carenza di personale, è innegabile che un sistema capace di gestire 120 pasti l’ora a 250.000€ ridefinisca l’efficienza. A breve termine affiancherà il personale, ma a lungo termine potrebbe creare nuove professioni (manutenzione, programmazione, sviluppo ricette) trasformando al contempo i ruoli di preparazione manuale.
Quali sono i limiti attuali di questo robot-cuoco? Nonostante l’alta efficienza, il robot non è (ancora) uno chef universale. Il sistema attuale è specializzato in piatti che richiedono assemblaggio e cottura in pentola (come pasta, curry o dessert come il Kaiserschmarrn). Non è in grado di eseguire tecniche di cucina più complesse come impanare, friggere in immersione o eseguire la flambatura.









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