Economia
I Verdi in Germania vogliono armarsi: Servizio militare “Di Libertà” obbligatorio dai 18 ai 67 anni
I Verdi della Baviera hanno proposto l’introduzione di un servizio militare e civile obbligatorio, per tutti cittadini e residenti in Germania. Un movimento verso la militaarizzazione della società, senza distinzione fra cittadini e non

Nel quadro del dibattito in Germania sulla possibile reintroduzione della leva militare obbligatoria, la dirigenza dei Verdi nel parlamento bavarese ha presentato una proposta alternativa, ma che mostra comunuqe la spinta alla militarizzazione del Paese: l’introduzione di un “Servizio per la Libertà” (Freiheitsdienst) obbligatorio per tutti i residenti. Questa idea è sostenuta in particolare dalla capogruppo Katharina Schulze e dal portavoce per la politica interna Florian Siekmann.
Come Funzionerebbe il “Servizio per la Libertà”?
- Obbligo Generale: Il servizio sarebbe obbligatorio per tutte le persone (uomini e donne) tra i 18 e i 67 anni con residenza permanente in Germania, indipendentemente dalla cittadinanza.
- Durata e Flessibilità: Avrebbe una durata di sei mesi, che potrebbero essere svolti in un unico periodo o suddivisi nel corso della vita (tra i 18 e i 67 anni).
- Tre Ambiti di Servizio: I cittadini potrebbero scegliere tra:
- Servizio Militare: Basato sugli attuali modelli di servizio volontario nelle forze armate (Bundeswehr).
- Protezione Civile: Servizio presso i vigili del fuoco, l’organizzazione di soccorso tecnico (THW), servizi di emergenza o organizzazioni non profit attive nella protezione civile e nella gestione delle catastrofi.
- Servizio alla Comunità: Attività simili all’attuale Servizio Volontario Federale tedesco (Bundesfreiwilligendienst) o all’Anno Sociale/Ecologico Volontario (FSJ/FÖJ), includendo anche volontariato qualificato (es. nel lavoro con i giovani, come allenatore sportivo).
- Riconoscimento Pregresso: Sarebbero esentati coloro che hanno già svolto servizio militare o civile. Verrebbero inoltre considerate ai fini dell’assolvimento dell’obbligo anche attività di volontariato significative e pertinenti.
- Orientamento: Il piano prevede una fase informativa e di orientamento sui diversi ambiti del servizio dopo il termine della scuola dell’obbligo.
Obiettivi ottocenteschi
Quindi Verdi hanno l’intenzione di riproporre un servizio militare/civile obbligatorio in stile ottocentesco. Secondo Schulze e Siekmann, questo servizio mira a:
- Rafforzare la Società: Aumentare la coesione sociale, mettere in contatto generazioni e gruppi diversi.
- Accrescere la Resilienza: Potenziare la capacità della società libera e democratica di far fronte alle minacce.
- Garantire la Difesa: Contribuire alla capacità di difesa del Paese in senso ampio (“difesa completa con resilienza sociale”).
- Promuovere la Solidarietà: Incoraggiare un senso di responsabilità civica, riassunto dalla domanda di Schulze: “È tempo di porsi la domanda: cosa puoi fare per il tuo Paese?”.
Tutto obiettivi teoricamente positivi, ma che da un lato cancellano la distinzione fra cittadini e immigrati non cittadini, anch’essi obbligati a partecipare, sia pone il tutto con un cappello di obbligatorietà che è stato cancellato in Germania ormai da 20 anni. Tra l’altro è bellissimo vedere i pacifisti Verdi che, adesso, vogliono la Bundeswehr
Voci Critiche
Questa proposta viene a incastrarsi nella spinta al riarmo tedesco, iniziata attorno al movimento al riarmo della Germania in fuzione anti-russa e anti-americana.
La situazione è grave, ma non seria, perchè sembra di essere tornati agli anni trenta del secolo scorso, con la differenza che, allora, vi era anche l’ostitlità franco-tedesca, mentre adesso questi paesi vanno a braccetto, per riformare un’industria e una formazione militare che hanno demolito negli ultimi trent’anni.
In questa situazione assurda la spinta non viene dalla destra conservatrice, ma dalla sinistra, la stessa che, fino a pochi mesi fa, spesso sbandierava le bandiere per la pace, e che ora puntano a diventare una sorta di potenza mondiale del woke e del DEI. Capite quanto questa situazione faccia ridere.
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