I Paesi Bassi ricostruiranno un battaglione corazzato, dopo 13 anni senza carri armati

I Paesi Bassi hanno annunciato l’intenzione di ricostituire un proprio battaglione di carri armati dopo aver sciolto l’ultimo nel 2011 ed essere rimasti senza unità corazzate per 13 anni. 

Secondo quanto riferito, il Paese acquisterà quasi 50 carri armati Leopard 2A8 dalla Germania per soddisfare la richiesta della NATO di irrobustire la consistenza della propria potenza di fuoco terrestre.

Il Paese dovrebbe spendere fino a 315 milioni di euro (350 milioni di dollari) all’anno per sostenere il nuovo battaglione e coprire le spese operative di circa 350 militari.

All’apice della Guerra Fredda, Amsterdam disponeva di quasi 1.000 carri armati pienamente operativi. Tuttavia, i tagli al bilancio hanno costretto l’esercito a eliminarli gradualmente entro il 2011.

Senza più un solo carro armato a supporto delle operazioni di terra, nel 2015 il Paese ha preso in leasing da Berlino 18 carri armati Leopard 2, che però sono stati integrati in un’unità tedesca e dislocati all’estero.

La chiusura della componente corazzata imposta dall’austerità di Rutte, ora segretario NATO

La mossa fu controversa, ma l’allora primo ministro Mark Rutte disse che il Paese doveva fare “scelte difficili” dopo la recessione del 2008. All’epoca Rutte era primo ministro dei paesi bassi. Ora da Segretario della NATO, fa ricomprare i carri armati.

Ma con il rapido aumento delle minacce nella regione a causa della guerra in corso in Ucraina, il governo olandese ora si è reso conto di non disporre di una sufficiente capacità militare per il proprio esercito.

Leopard 2A8i P

“Senza il carro armato, manovre come lo sfondamento o il movimento di svolta non sono più possibili”, ha dichiarato un comandante di compagnia di carri armati nel 2020.

Un numero maggiore di membri della Camera dei Rappresentanti è ora favorevole alla creazione di un nuovo battaglione di carri armati, mentre un piano iniziale era stato interrotto a causa dei vincoli di bilancio.

Un diffuso consenso alla decisione

I media locali hanno riferito che esiste un ampio consenso nel governo olandese riguardo al tipo di carro armato da acquistare.

L’esercito olandese ha oltre quattro decenni di esperienza con i carri armati Leopard 2 e collabora strettamente con la controparte tedesca per la loro gestione.

Inoltre, Amsterdam è stata invitata a partecipare a un’iniziativa di approvvigionamento guidata da Berlino che mirava a consolidare la domanda e a ridurre i costi del Leopard 2A8.