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I nuovi Martiri: nel silenzio papale 10 preti sono scomparsi in una sola regione della Cina
Mentre in Occidente la Chiesa cattolica è diventata una sorta di fenomeno culturale e politico, ci sono luoghi dove la Fede è ancora una questione di professione, fatta in modo pericoloso e a scapito della vita.
Come riporta RFA negli ultimi quattro mesi almeno dieci sacerdoti della chiesa sotterranea, non ufficiale, ma cattolica, della diocesi di Baoding, nell’Hebei, sono stati scomparsi, molti dei quali sono stati portati via dalla polizia tra il 29 e il 30 aprile.
Come spiega il pastore locale Fu Xiqiu, capo del gruppo statunitense per i diritti civili ChinaAid , la scomparsa di questo ingente gruppo di religiosi dal Baoding è legata alle “Misure amministrative contro il personale religioso” che le autorità cinesi hanno attuato lo scorso anno. “Queste misure puntano alla comunistizzazione e alla sinicizzazione delle religioni. Il clero di vari gruppi religiosi, dai sacerdoti ai sacerdoti, vescovi, imam e monaci, dovrebbe essere formato per sostenere Xi Jinping e sostenere il Ideologia del PCC. Queste campagne fanno parte degli sforzi del Partito Comunista Cinese per eliminare i religiosi dalla mentalità indipendente”.
Le “Misure amministrative per i chierici religiosi” richiedono che i membri del clero si presentino presso il dipartimento religioso secondo le modalità rischieste dall’Amministrazione statale degli affari religiosi della Cina e che siano identificati. Questa misura stabilisce anche che il personale religioso deve “amare la madrepatria, sostenere la leadership del Partito Comunista Cinese, sostenere il sistema socialista”, “praticare i valori socialisti fondamentali” e aderire al “principio di indipendenza religiosa e autogestione” della Cina e la direzione della “Cina religiosa”. Praticamente devono diventare, nella migliore delle ipotesi, i cappellani militari del Partito Comunista.
Questo non è ovviamente accettabile per chi professa con lealtà il proprio credo politico, cioè anche tiene alla separazione fra Cesare e Cristo. La chiesa sotterranea cattolica non ufficiale nella diocesi di Baoding nell’Hebei è fiorita per molti anni. Gli stessi cattolici locali, una minoranza, ma attiva, affermano che è inaccettabile che i membri della chiesa obbediscano all’Associazione patriottica cattolica guidata dal governo cinese. Questo perché, semplicemente, molte delle idee imposte da pechino non sono conformi alla dottrina della Chiesa Cattolica. quindi chi segue la cosiddetta “Chiena nazionale” crede in qualcosa di diverso, scismatico rispetto alla Chiesa cattolica.
Per gli italiani, che ormai vivono nell’incredulità, anche per una chiesa che ormai cura più i rapporti politici che il Credo, e per una morte demografica che sta cancellando la cristianità europea, sentire di persone che sono perseguitate per seguire la Dottrina della Chiesa Cattolica sembra irreale. Eppure ci sono persone che sono disposte a rimetterci la vita per rispettarla, martiri che nessuno adorerà. La Curia è impegnata a telefonare con l’ultimo smartphone Made in China.
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