Attualità
I cinesi lanciano la prima piattaforma che porta due turbine eoliche a Y
La grande società cinese MingYang Smart Energy ha prodotto una piattaforma galleggiante per le turbine eoliche ce ne porta ben 2 a V
Un produttore cinese di turbine eoliche ha lanciato ufficialmente la piattaforma eolica galleggiante a capacità singola più grande del mondo.
Il nuovo design di MingYang Smart Energy, Ocean X, presenta una forma a ‘V’ a doppia turbina con una capacità totale di 16,6 MW ed è stato lanciato nella città portuale di Guangzhou, nel sud della Cina.
La capacità produttiva stimata è di 54.000 MWh all’anno, sufficiente per alimentare circa 30.000 case cinesi.
Le soluzioni eoliche offshore dell’azienda, che possono generare energia eolica in acque profonde fino a 62 miglia (100 chilometri) e 100 metri di profondità, comprendono i sistemi eolici galleggianti a doppio rotore MySE 5.5MW, MySE 7.25MW e il nuovo Ocean X 16.6MW.
Nel dicembre 2023, l’azienda presenterà la prima turbina eolica al mondo a prova di tifone, con una potenza di 18 MW. Ecco un video della turbina
Turbine innovative per acque profonde
La piattaforma OceanX, progettata da MingYang Smart Energy e costruita in collaborazione con Huangpu Wenchong Shipbuilding Company e China State Shipbuilding Corporation, è un’impresa di ingegneria moderna.
Un prototipo in scala 1:10 è stato testato nel 2020, e nell’aprile di quest’anno l’azienda ha completato l’installazione della piattaforma OceanX nella sua scala originale.
I suoi due rotori controrotanti, ciascuno alimentato da turbine eoliche MySE16.6(T) con un diametro delle pale di 182 m (597 piedi), si trovano in cima a una struttura a forma di V. Questa struttura è rinforzata con elementi ad alta resistenza. Questa struttura è sostenuta da stralli di cavi ad alta tensione e montata su una piattaforma galleggiante a forma di Y, che assicura la massima stabilità.
Con un peso di circa 16.500 tonnellate , la piattaforma galleggiante è progettata per operare in acque più profonde di 35 m consentendo di sfruttare le risorse eoliche offshore ottimali.
MingYang sostiene che la capacità di imbardata completa delle turbine ne aumenta ulteriormente l’efficienza. La piattaforma è costruita con calcestruzzo ad altissime prestazioni per una maggiore durata ed efficienza dei costi. Impiega un sistema di ormeggio a punto singolo, che aumenta la stabilità anche in condizioni di tifone e riduce l’impatto sull’ambiente marino.
Inoltre, la piattaforma OceanX è progettata per resistere alle condizioni di un uragano di categoria 5, con venti fino a 161 mph (260 km/h) e onde alte fino a 30 m (98 ft). È sorprendente che possa continuare a produrre elettricità anche in queste condizioni estreme, trasformandosi in vento.
Secondo l’azienda, questa combinazione di design e tecniche di costruzione avanzate rende OceanX una forza pionieristica nell’energia rinnovabile, in grado di soddisfare richieste energetiche sostanziali e di resistere agli ambienti marini più difficili.
Il progresso dell’energia eolica
Le turbine eoliche possono oggi produrre più elettricità in un singolo giro e sono aumentate di dimensioni nel corso del tempo. Il piano originale era quello di spostare le turbine in mare aperto, per preservare il terreno per usi come l’agricoltura.
Tuttavia, il vantaggio di sfruttare i venti oceanici che si muovono più rapidamente ha portato alla nascita di un fiorente settore dell’agricoltura eolica offshore.
MingYang Smart Energy, con sede a Guangdong, in Cina, ha fatto notizia per lo sviluppo di turbine eoliche sempre più potenti al mondo. Dal 2021, quando ha collegato alla rete elettrica turbine da 14 MW, MingYang è passata rapidamente a una turbina da 16 MW attualmente in fase di installazione e ha recentemente presentato un prototipo da 20 MW.
In competizione con i leader globali come Siemens Gamesa e con i rivali nazionali come GoldWind e CSSC Haizhuang, i diametri delle turbine di MingYang variano da 260-292 metri, spazzando un’area simile a nove campi da calcio.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login