Seguici su

Attualità

HUAWEI: DUE, O TRE, STRATEGIE DI FUGA, MA COMUNQUE CI SARANNO PERDITE

Pubblicato

il

 

Dopo l’esclusione, parzialmente rimandata, dal sistema operativo Android e dalla collaborazione e fornitura con le aziende americane Huawei sta elaborando le proprie strategie di sopravvivenza.

I problemi maggiori riguardano i processori ed i sistemi operativi. Sui primi il know how interno alla società è tale da garantire lo sviluppo di modelli autonomi, anche se problemi possono sorgere dall’esclusione di componenti della ARM. Problemi molto più complessi nascono dalla necessità di sostituire a breve i sistemi operativi Android. Le soluzioni sulle quali sta puntando Huawei sono due:

  • Aurora, il sistema operativo per mobile, sviluppato su base Linux in Finlandia con il nome di Jolla. Nel 2014 l’imprenditore russo Grigory Berezkin ha acquistato una partecipazione di controllo e lo sviluppo è stato rivolto verso una versione russa del software, come Open Mobile Platform. Nel 2018 la Rostelecom, l’ente russo per le telecomunicazioni, ne ha acquistato il 75% ed ha cambiato in nome in Aurora. Nell’ultimo Forum Economico a San Pietroburgo  Guo Ping , CEO di Huawei, ha affermato che i suoi cellulari stanno già testando Aurora, mentre si parla dello spostamento di alcune linee produttive in Russia.
  • HongMeng è il sistema operativo sviluppato a partire dal 2012 internamente a Huawei e la cui ricerca è stata accelerata dalla crisi con gli USA. Tencent, Xiaomi, Vivo e Oppo stanno testando modelli di cellulari con questo sistema operativo che promette di essere molto più veloce ed efficiente rispetto ad Android. La capacità dei telefoni Huawei di adattarsi facilmente agli altri sistemi è  stata già dimostrata dall’installazione del sistema basato su Linux Lineage, con il quale funzionava benissimo.

Una terza opzione è …. il ritorno di Android. La stessa Google-Alphabet spinge o per un ampliamento del blocco a tutta la telefonia cinese o per un suo annullamento. L’applicazione di HongMeng o di Aurora anche su marche come Xiaomi e Vivo potrebbe portare alla sua diffusione in occidente, mettendo in forse il quasi duopolio Android-Apple.  Quindi o Alphabet Google ottiene l’esclusione di tutta la fonia cinese, oppure è meglio che il bando venga tolto.

Comunque affermare un nuovo sistema operativo significa anche transare tutte le app, i programmi, che costituiscono il vero plus di Android ed Apple. Il primo sistema ha 2,1 milioni di App, il secondo 1,8 milioni, senza le quali il sistema operativo sarà ottimo, ma è inutile. questa è la vera sfida che aurora o HongMeng dovranno affrontare, convincere gli sviluppatori a creare anche per loro.

 

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito