Guyana e petrolio del Permiano portano super utili a ExxonMobil

La ExxonMobil  ha registrato un utile superiore alle previsioni per il quarto trimestre, grazie alla produzione record di area del  Permiano americano e Guyana, nonostante il calo degli utili ampiamente previsto a causa del calo dei prezzi delle materie prime e dei margini di raffinazione più deboli.

Venerdì Exxon ha riportato un utile di 7,6 miliardi di dollari per il quarto trimestre, pari a 1,72 dollari per azione, considerando la diluizione. Si tratta di un risultato in calo rispetto agli 8,6 miliardi di dollari del terzo trimestre, ma superiore agli 1,55 dollari per azione previsti dal consensus degli analisti del Wall Street Journal.

La produzione netta del quarto trimestre è stata di 4,6 milioni di barili equivalenti di petrolio al giorno, con un aumento di 20.000 barili equivalenti di petrolio al giorno rispetto al trimestre precedente.

Gli utili dell’upstream della Exxon sono aumentati di 340 milioni di dollari rispetto al terzo trimestre, raggiungendo i 6,5 miliardi di dollari nel quarto trimestre, grazie alla produzione record in Guyana e nel Permiano, ai prezzi più elevati del gas naturale e agli effetti fiscali favorevoli, in parte compensati dalla diminuzione dei ricavi del greggio.

Tuttavia, gli utili delle divisioni raffinazione e chimica sono crollati nel quarto trimestre rexxispetto al trimestre precedente, a causa dell’indebolimento dei margini della raffinazione e della chimica nordamericana.

All’inizio di questo mese, Exxon ha segnalato un utile più debole per il quarto trimestre a causa dei minori margini di raffinazione, stimando l’entità dell’impatto negativo a 1,75 miliardi di dollari.

Gli utili della Exxon per l’intero anno 2024, escluse le voci identificate, sono scesi a 33,464 miliardi di dollari dai 38,572 miliardi del 2023, a causa dei minori margini di raffinazione e dei prezzi del gas naturale.

Tuttavia, l’anno scorso la multinazionale ha registrato un flusso di cassa di 55,0 miliardi di dollari. Il forte flusso di cassa e gli utili hanno reso il 2024 il terzo miglior anno della Exxon in un decennio, ha dichiarato la società. La società è quindi molto liquida, deve decidere solo dove investire.

L’anno scorso, la Exxon ha aumentato i pagamenti agli investitori a un livello record e ha distribuito agli azionisti 36,0 miliardi di dollari, una cifra che, secondo la supermaggioranza, è superiore a quella di tutte le società dell’indice S&P 500, tranne cinque.

“Dal punto di vista finanziario, abbiamo conseguito utili e flussi di cassa operativi tra i più alti degli ultimi dieci anni. Abbiamo ottenuto rendimenti superiori a quelli dei nostri colleghi e ben al di sopra del nostro costo del capitale, e abbiamo distribuito agli azionisti più contanti di tutte le società, tranne cinque, dell’intero S&P 500”, ha dichiarato il presidente e amministratore delegato Darren Woods.

Quindi il petrolio rende molto, nonostante tutte le spinte verso l’energia green. Questo vorrà dire qualcosa.