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Guerra al Deep State: Bolton licenziato da Trump

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Estratti e traduzione a cura di Nicoletta Forcheri di un articolo del 10 settembre 2019 qua

Nota editore—Trump ha licenziato il consigliere nazionale per la sicurezza, John Bolton, questo martedì esattamente come lo aveva previsto John Kiriakou in un articolo pubblicato il 12 giugno su Consortium News. Il gruppo attivista Code Pink ha convocato una riunione di fronte alla Casa Bianca per celebrare. Non che Trump meriti il premio Nobel per la pace per avere licenziato il funzionario americano più falco (sebbene quando Obama vinse il Nobel aveva sicuramente fatto molto meno) ma Trump ha fatto un passo importante verso il rispetto delle promesse della sua campagna elettorale di non arenare gli USA in ulteriori impegni di guerra nel mondo. Trump non ha ancora iniziato un grosso conflitto sebbene abbia continuato e intensificato le guerre di droni di Obama. A dispetto del gusto patologico di Bolton per la guerra, Trump pare invece ricercare soluzioni diplomatiche in Corea del Nord, nonostante la sua sparata recente, e in Iran, dimostrandosi interessato nell’incontrare il presidente iraniano, dopo avere mollato l’affare nucleare iraniano. Bolton ha sempre spinto per un’azione militare contro l’Iran e Trump ha detto che è arrivato a dieci minuti dal lancio di un attacco nucleare prima di ripensarci il 20 giugno scorso, sfidando Bolton. Quando il presidente è atterrato in Corea del Nord da Kim Jung-un il 30 giugno in un atto simbolico, Bolton rifiutò di accompagnarlo e andò in Mongolia. Kiriaku sapeva tutto prima ancora di questi due eventi a giugno.

via Consortium News Reported in June That Bolton Would be Fired – Consortiumnews

Estratti tradotti da un articolo di Kiriakou del 12 giugno 2019

Trump è preoccupato come qualsiasi altro presidente vicino alla scadenza, del suo retaggio. Ha detto durante la campagna che voleva essere il presidente che avrebbe tirato fuori il paese dalle 2 guerre più lunghe e voleva dichiarare vittoria e far rientrare i militari dall’Afghanistan e dell’Iraq. Non avendolo fatto, a causa dell’insistere di Bolton, dopo 3 anni siamo ancora arenati in questi due paesi.

Due, i miei amici dicono che Trump vuole porre fine all’impegno nella guerra dello Yemen, ma Bolton ha insistito che l’unico modo di garantire la vicinanza delle relazioni con l’Arabia saudita e gli Emirati arabi uniti era di continuare a rifornire questi paesi di armi, aerei di rifornimeno aereo e sostegno di intelligence.

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Tre, i media mainstream hanno accusato Bolton di essere la ragione dietro al fallimento del secondo vertice con il leader della Corea del Nord. Bolton ha imposto una linea dura al punto che i media nordcoreani lo hanno chiamato “guerrafondaio” e “cinico” alla fine del vertice.

Trump ha dichiarato che Kim ha mantenuto la parola sui test nucleari e missilistici, in piena contraddizione con Bolton che aveva detto qualche ora prima che i nordo coreani avevano rinnegato il loro impegno con gli USA. Trump ha semplicemente detto: “Il mio entourage pensa che potrebbe esserci stata una violazione. Io la vedo diversamente”

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